Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Il Modernissimo riapre E arriva a domicilio»
Luciano Stella annuncia: «Gli spettatori potranno vedere la programmazione da casa Un’idea che andrà oltre l’emergenza Covid, ad esempio per pellicole che restano poco in sala»
Da domani potremo andare al cinema restando a casa. Ma non grazie alle note piattaforme televisive a cui abbonarsi per seguire i film dal proprio divano.
«Io resto in sala», la nuova proposta del Cinema Modernissimo e della Stella Film, è infatti una novità che guarda al futuro, una sorta di ossimoro fra stanzialità domestica e desiderio di frequentare la programmazione di una sala cult per cinefili come quella di via Cisterna dell’Olio. Un’idea che va ben oltre le chiusure imposte dai provvedimenti anticovid, sostenuta da un gruppo di esercenti italiani (71 al momento) in collaborazione con alcuni distributori per garantire e allargare la proposta di film di qualità. «È così – spiega Luciano Stella patron del Modernissimo e responsabile della Mad Entertainment – mettiamo insieme tradizione e innovazione, consapevoli del fatto che in futuro, anche dopo la fine del covid che speriamo prossima, nulla sarà più come prima e che questo evento tragico contribuirà a cambiare i modi di fruizione dell’audiovisivo, la cui domanda resta altissima, anche in tempi come questi». Perché il progetto va ben oltre il momento, delineando una scelta on-line dello spettatore, che accederà ai contenuti di una piattaforma a cui tramite il sito www.stellafilm.it, in cui selezionare il film in programma al Modernissimo o da poco tolto dal grande schermo per poi vederlo sullo schermo tv o sul tablet, sul pc o sullo smartphone. «Quante volte – continua Stella – soprattutto se parliamo di film di nicchia che hanno teniture brevi, finiamo col perdere un titolo che avremmo voluto vedere o che ci era stato consigliato da un amico con il classico zierà con «Cosa sarà» diretto da Francesco Bruni con Kim Rossi Stewart, sei “proiezioni” dalle 14.30 alle 21.30 fino a mercoledì prossimo, e poi disponibili in webteca quattro titoli che ben esprimono il senso dell’iniziativa, «Favolacce» dei Fratelli D’Innocenzo, premiato a Berlino con l’Orso d’Argento, l’emozionante «Tornare» di Cristina Comencini, «Georgetown», atteso debutto di Christoph Waltz come regista e l’indie «Shia LaBeouf» firmato da Tyler Nilson e Michael Schwartz. E poi ancora altre proposte come il coreano «Memorie di un assassino» diretto dal premio Oscar Bong Joon-ho già regista di «Parasite», l’italiano «La famosa invasione degli orsi in Sicilia» di Mattotti e Villetta, il palestinese «Il Paradiso probabilmente» di Elia Suleiman, e il cinese «The Farewell-Una bugia buona» di Lulu Wang. Ma in piena attività
Mad Entertainment «Stiamo ultimando il film di Alessandro Rak “The Walkin liberty” e molti altri progetti»
è anche la Mad Entertainment, la produzione di Piazza del Gesù, con cartoni e live. «È una struttura che lavora in smart working – conclude Stella - con ben 40 persone e che sta ultimando il film animato di Alessandro Rak, “The walking liberty”, e poi “Hope” di Francesco Filippini e “Come Prima” di Tommy Weber, con i napoletani Antonio Folletto e Francesco Di Leva, un live tratto dalla graphic novel del francese Alfred. Infine una fiction per la Rai, “Crazy for football”, che parla del calcio come terapia psichiatrica, mentre è già pronto “La tristezza ha il sonno leggero” di Marco Mario de Notaris con un bel cast in cui ci sono anche Stefania Sandrelli, Serena Rossi e Tonino Taiuti».