Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Franco Roberti: inaccettabili dieci anni per una sentenza
La vicenda di Bassolino ripropone in maniera eclatante il tema dei tempi della giustizia: 10 anni per una sentenza sono inaccettabili». Così l’ex magistrato della Dda, Franco Roberti.
Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il lockdown, che costringe spesso le donne a una convivenza forzata sotto lo stesso tetto con i loro «carnefici», ha fatto crescere il fenomeno. «Di pazienti vittime di ogni forma di violenza purtroppo me ne sono capitate tante nel corso degli anni - dice Francesco D’Andrea, presidente nazionale della Società italiana di Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica - come Maria (nome di fantasia), 53enne napoletana, arrivata al mio studio in condizioni morali e fisiche di estrema fragilità. Da anni il compagno la picchiava, la ricattava e la umiliava portandola all’esasperazione finché lei stessa si è procurata da sola ustioni su varie parti del corpo. Dopo aver toccato il fondo Maria ha tuttavia trovato la forza di chiedere aiuto e si è rivolta a un’amica. Ora ha ripreso la sua vita familiare e professionale a pieno ritmo, senza più quel compagno che la umiliava ogni giorno. Anche per questo noi medici prosegue D'Andrea - in questo particolare momento cerchiamo di sollevare il morale dei pazienti. Il nostro compito è anche quello di stare vicino a queste persone sofferenti aiutandole a sentirsi di nuovo donne e a tornare a una vita normale».