Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La Città metropolitana: ecco il piano da 227 milioni
Alle quattro grandi aree progettuali inoltrate dal Comune di Napoli al governo, per un valore economico degli interventi che supera un miliardo e mezzo di euro, sono da aggiungere gli interventi candidati dalla Città Metropolitana, suddivisi in 8 target diversi. Dei 227 milioni complessivi, 80 milioni sono previsti per l’efficientamento del ciclo di gestione dei rifiuti, 71 per l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico e tecnologico delle scuole, 20 per la realizzazione e la valorizzazione di aree e strutture dedicate allo sport e alla cultura. La proposta indica inoltre 22,5 milioni per il miglioramento e la messa in sicurezza della rete viaria, 12 per la realizzazione di ciclovie e servizi per la «mobilità dolce» su scala metropolitana, 14 per la tutela e valorizzazione del verde urbano, 4 milioni per il contrasto al dissesto idrogeologico e altri 4 per il recupero della funzionalità degli impianti di smaltimento e regimentazione delle acque reflue. In particolare, per la gestione dei rifiuti è previsto il revamping degli Stir con l’implementazione tecnologica delle strutture di Giugliano e Tufino con 40 milioni ciascuno: a Tufino sono previsti l’ampliamento dell’impianto di compostaggio e trasformazione in digestore anerobico con una potenzialità di 35mila tonnellate all’anno e la realizzazione di un impianto di recupero di materia; a Giugliano prevista la creazione di un impianto di compostaggio e di un Irm della stessa portata, cui si aggiunge un impianto di selezione del vetro. Tra gli altri, presentati un progetto di valorizzazione della Reggia e del Bosco monumentale di Portici per 8 milioni, uno per la videosorveglianza e il monitoraggio delle scuole per 8,5 e uno per la costruzione e l’ultimazione del Polo Scolastico in via Taverna del Ferro a San Giovanni a Teduccio, che prevede un costo complessivo di 30 milioni di euro.