Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Alla fine investe la madre E la ex lo denuncia dopo 5 anni da incubo
A lei: «Tu devi stare zitta quando parlo io, ora vengo lì e ti riempio di schiaffi». Al nuovo fidanzato: «Quella non è buona, è una brutta persona. Lasciala stare se non vuoi problemi. Ho un martello in macchina, la prossima volta che vi vedo insieme ve lo rompo in testa». Ai genitori della ragazza: «Distruggerò la vostra vita e quella di vostra figlia, lote, ve la farò pagare». Per anni un ventiduenne di Casamicciola ha reso un inferno la vita della sua ex, dei familiari e del nuovo compagno. Nessuno aveva avuto il coraggio di denunciarlo fino a quando, lo scorso marzo, ha investito in auto la madre della ragazza a Forio d’Ischia, provocandole un trauma cranico facciale, una distorsione alla mano e contusioni a braccia e gambe. Dopo questo episodio l’ex fidanzata si è finalmente decisa e ha raccontato ai carabinieri cinque anni di umiliazioni, violenze, insulti. Il ventiduenne è adesso agli arresti domiciliari con le accuse di atti persecutori, lesioni e minacce aggravate e continuate.
La notizia arriva all’indomani delle durissime motivazioni del Riesame sull’omicidio di Fortuna Bellisario, massacrata nel marzo del 2019 dal marito a colpi di stampella dopo anni di torture, e conferma l’allarmante diffusione del fenomeno della violenza sulle donne.
Le indagini culminate nell’emissione dell’ordinanza cautelare sono state coordinate dall’aggiunto Raffaello Falcone, della sezione «fasce protette» della Procura. Sono stati ricostruiti numerosi maltrattamenti inflitti dall’indagato alla ex fidanzata, che pure ha atteso cinque anni prima di denunciarlo perché aveva paura di ritorsioni. Nel settembre 2020, per esempio, l’ha schiaffeggiata ripetutamente, facendole sbattere la testa prima contro un tavolo, poi contro un muretto, le ha dato un morso alla palpebra destra, l’ha afferrata per il collo e le ha strappato i capelli. Successivamente è entrato da remoto nel suo cellulare e ne ha azzerato la memoria. L’elenco delle vessazioni è lunghissimo: l’ha bombardata di messaggi insultanti, quasi tutti a sfondo sessuale, l’ha
L’arresto Minacce e violenze da parte di un 22enne che ora è ai domiciliari
pedinata, ha lanciato più volte bottiglie di vetro contro di lei e il nuovo compagno. Inevitabili le conseguenze sulla vita della ragazza, anche lei giovanissima: ha diradato moltissimo le uscite, si è chiusa in casa, ha avuto gravi disturbi di tipo alimentare.
Nell’ordinanza il gip ha raccomandato ai carabinieri di Forio d’Ischia, ai quali sono delegate le indagini, di vigilare con particolare attenzione sul giovane agli arresti, che — come è accaduto in altri casi — potrebbe uscire di casa per avvicinare di nuovo la sua vittima; se ciò accadesse, ovviamente, la misura cautelare potrebbe essere aggravata e il ventiduenne rischierebbe di finire in carcere.