Bassolino: situazione grave Mi candido per questo

Il filosofo

La riflessione di Biagio de Giovanni è giusta: ora serve coraggio, lo chiedono i cittadini Io in campo per vincere

«Perché ho deciso di candidarmi se la situazione è così difficile. Io rispondo che appunto per questo sono in campo».

Nella tarda mattinata di ieri, due militari dell'Esercito Italiano impiegati nell'Operazione «Strade Sicure», appartenenti al Raggruppamento «Campania» su base 7 Reggimento bersaglieri, sono intervenuti per bloccare un presunto rapinatore fortemente sospettato di aver appena commesso una rapina all'interno di un ufficio bancario del centro cittadino di Caserta.

Ad attirare l'attenzione dei due bersaglieri, fuori servizio, sono state le richieste di aiuto del personale di un istituto di credito che indicavano un individuo in fuga, il quale è stato raggiunto e bloccato dai militari. Il presunto rapinatore, successivamente, è stato consegnato alle forze dell’ordine. Sono ora in corso indagini specifiche da parte delle stesse per verificare se l’uomo ha precedenti e raccogliere le denunce dei dipendenti della banca. non solo non si ribella ai carabinieri, ma anzi li aspetta con le mani in alto, sottolinea di non avere addosso armi o droga e addirittura, mentre viene preso a calci, chiede scusa. Che cosa sarebbe accaduto, si chiede qualcuno, se — magari per lo spavento — il ragazzo avesse avuto un comportamento diverso, per esempio avesse provato a fuggire? Anche gli insulti pronunciati dal militare nei confronti del sedicenne sono apparsi del tutto ingiustificabili.

Proprio l’indignazione per quello che stava accadendo ha spinto la persona affacciata al balcone a filmare la scena e poi a postarla su Instagram da cui le immagini sono rapidamente state prese e rilanciate: da ciò che si sente nella registrazione sembra che lo sconosciuto conosca il ragazzo preso a calci, il quale probabilmente si chiama Simone. Tra quanti hanno rilanciato il filmato su Facebook c’è il noto giornalista di Rai2 Salvo Sottile. Nessun commento come sempre da parte sua, centinaia di commenti invece da chi segue la sua pagina: «Qualsiasi cosa abbia fatto il giovane non giustifica assolutamente il gesto del carabiniere, che rappresenta lo Stato e sicuramente non lo sta rappresentando bene».