Facce d’Europa

Il tour de force Rotazioni in vista del Legia Varsavia: si scaldano Meret, Demme, Elmas, Petagna e Ounas Rientra Insigne

NAPOLI Ad ottobre il metro è cambiato e Spalletti l’aveva annunciato che, aumentando le partite giocate, bisognava incrementare le rotazioni. Non gli piace la parola turnover, ci tiene a tenere il gruppo compatto, senza una distinzione tra titolari e alternative. La gestione del tour de force è cambiata, basta pensare che nell’ultimo appuntamento europeo ha scelto otto uomini diversi rispetto alla gara precedente.

Il Napoli è «condannato» a vincere anche in Europa League per la missione di mettere a posto il girone dopo lo scivolone interno contro lo Spartak Mosca. Dopo il successo per 3-0 al Maradona, il Napoli va a Varsavia per realizzare il sorpasso proprio sul Legia che comanda il girone con sei punti.

Ci sarà un ambiente infuocato, con 592 cuori azzurri al seguito, raccomandati dal Napoli di mettere da parte gli incidenti del passato e sostenere la squadra rispettando gli avversari. Il Legia vive una contraddizione, è terzultimo in campionato, una decina di giorni fa ha esonerato l’allenatore Michniewicz ma, nonostante la sconfitta di Fuorigrotta, comanda il girone davanti a squadre più blasonate come il Napoli e il Leicester. La missione europea ha bisogno di forze fresche, i ragazzi di Spalletti hanno affrontato cinque delle sette gare in programma nel tour de force previsto fino alla sosta per gli impegni delle Nazionali. A

Salerno il Napoli ha affrontato una battaglia sotto il profilo dell’intensità, le energie vanno gestite per costruire un Napoli brillante in ogni gara.

Ci sono quindi le facce da Europa, quei volti che hanno bisogno di assaporare il sorriso, lo smalto che trasmette il campo. In porta rispetto ad inizio stagione le gerarchie sono cambiate. Ospina è diventato il portiere del campionato, Meret quello di Coppa, e infatti, ha giocato contro Spartak Mosca e Legia Varsavia, per la trasferta di Leicester

era infortunato e toccò ad Ospina difendere la porta degli azzurri. Idasiak, il terzo portiere del Napoli in Europa League, ha parlato a Sport.pl del dualismo tra i pali: «David ha più esperienza, ma Alex sulla linea di porta ha qualcosa in più. Ospina inoltre gioca meglio coi piedi, Spalletti lo tratta da metronomo, con lui dice di non aver paura».

A Varsavia dovrebbe toccare a Meret. Malcuit e Manolas torneranno dopo la sosta, ci sarà Koulibaly squalificato contro il Verona. Demme contro il Legia Varsavia fu protagonista di un’ottima prova, in campionato da quando è rientrato ha totalizzato solo 37 minuti, ha bisogno di crescere sotto il profilo del ritmo-partita. Osimhen a Varsavia non ci sarà, si punta a recuperarlo per la partita contro il Verona, Insigne e Ounas, invece, hanno lavorato in gruppo ieri. Adam si è fermato alla vigilia di Fiorentina-Napoli, è stato lontano dal campo per un mese, a Varsavia può rientrare nelle scelte di Spalletti anche a gara in corso. Ci sarà invece Juan Jesus, pronto a sostituire Mario Rui squalificato.

Elmas e Petagna hanno cambiato la gara di Salerno, la loro vivacità e l’impatto sulla partita hanno portato il Napoli a sbloccarla. Scalpitano per scendere in campo dal primo minuto, la sfida di Varsavia per loro è un’occasione. Spalletti ci pensa e valuta le risorse a sua disposizione per la missione europea.

Allenatore Luciano Spalletti