Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Juan Jesus pronto all’ennesimo crocevia della sua carriera: coppa e campionato

- Donato Martucci

Ha giocato gli ultimi 17’

NAPOLI (dieci più il recupero) da centrale contro la Salernitan­a per l’espulsione di Koulibaly. Ora Juan Jesus scalda i motori e potrebbe giocare titolare due partite di fila: una da terzino (domani a Varsavia) e l’altra da centrale domenica contro il Verona. Mario Rui è squalifica­to in Europa e Koulibaly in campionato. Una full immersion: non giocava due partite di fila dal 2018. Il brasiliano, 30 anni, che ha mostrato buona condizione quando è stato chiamato in causa, ha il gravoso compito contro il Verona di sostituire il muro senegalese del Napoli, fin qui uno dei migliori della formazione partenopea. La conferma della squalifica del Comandante è arrivata ieri dal Giudice sportivo. Toccherà proprio al calciatore carioca, che si è integrato perfettame­nte nel gruppo, fare le veci di K2 che per una volta sarà costretto al riposo forzato. Sarà anche un modo per Spalletti di fare alcune valutazion­i, anche perché quando ci sarà la Coppa D’Africa a gennaio nulla sarà lasciato al caso e il tecnico non vorrà rischiare.

Dovrà affidarsi alle alternativ­e, che devono essere collaudate. Contro la squadra di Tudor che fa della velocità e degli inseriment­i le sue armi migliori, Juan Jesus dovrà dimostrare tutto il suo valore che in questi anni è stato smarrito. Il giocatore di Belo Horizonte, nato in carriera come mezzala, si è poi trasformat­o in difensore centrale. Piede sinistro, ottima capacità di recupero, è veloce e capace anche nell’anticipo. Deve ritrovare, però, il ritmo giusto che nelle prime uscite è sembrato solo un lontano ricordo. Ma nelle ultime uscite è apparso più preciso e sicuro dei suoi mezzi. Finora ha giocato quattro partite (due in campionato e altrettant­e in Europa League). In totale 3 partite giocate in serie A (tre da subentrato, due da terzino sinistro). Novantasei minuti giocati in Europa (una da titolare). Nel complesso 108 minuti. Spalletti conosce il suo valore e ne ha avallato l’ingaggio.

In Italia è approdato all’Inter nel 2012 dove, in ben cinque stagioni, ha colleziona­to 110 presenze (1 gol). Poi, il passaggio alla Roma. Dopo due stagioni dove è stato stabilment­e in prima squadra è finito ai margini con la società capitolina. Ora, da svincolato, ha accettato questa nuova sfida, con la possibilit­à di rinnovo per un altro anno. Un’ impresa difficile visto che come centrali ha come competitor Rrhamani, Koulibaly e Manolas.

Può giocarsi le sue chance anche da terzino sinistro. Contro il Verona sarà il suo debutto in campionato da titolare e nel ruolo di baluardo difensivo. Juan Jesus è pronto a quest’ennesimo crocevia della sua carriera.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy