Corriere del Mezzogiorno (Campania)
CIAK D’ORO NOMINATION NAPOLETANE
Tra i film campani in gara all’edizione 2021 «Qui rido io» e «Il buco in testa» Tre candidature per Golino, due per Rossi, una per Loren, Saponangelo e Truppo con Martone, Sibilia, Gallo, Preziosi, Esposito, de Notaris, Gelormini e Jodice
Anche quest’anno è il cinema campano a fare la parte del leone ai Ciak d’oro. Numerosi i film che concorrono per le diverse categorie e che potranno essere votati dal pubblico al 10.
A contendersi il premio come Ciak d’oro per il miglior film saranno, infatti, tra gli altri, «Il buco in testa» di Antonio Capuano, «Qui rido io» di Mario Martone e «Il silenzio grande» di Alessandro Gassman, girato tutto a Napoli e tratto dall’omonimo testo teatrale di Maurizio De Giovanni.
In corsa per il Ciak d’oro per la migliore regia anche Martone («Qui rido io», Gabriele Salvatores con «Comedians» e il salernitano Sydney Sibilia con «L’incredibile storia dell’Isola delle rose», oltre al Gassmann de «Il silenzio grande».
Per quanto riguarda il Ciak d’oro per il miglior attore protagonista la battaglia sarà soprattutto tra Massimiliano Gallo «Il silenzio grande», Sergio Castellitto interprete de «Il cattivo poeta» di Davide Iodice ed Elio Germano per «L’incredibile storia dell’Isola delle rose» di Sybilia.
Ancora più agguerrita quella per il Ciak d’oro per la migliore attrice protagonista. A sfidarsi Valeria Golino, in lizza per ben tre film: «Occhi blu», «La terra dei figli» e «Fortuna», Sophia Loren per «La vita davanti a sé», Alba Rohrwacher per «Lacci» di Daniele Luchetti, altro film girato completamente a Napoli, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone, Serena Rossi per «La tristezza ha il sonno leggero», Teresa Saponangelo per «Il buco in testa», Antonia Truppo per «Il mio corpo vi seppellirà» e Matilda De Angelis, protagonista de «L’incredibile storia dell’Isola delle rose» di Sibilia.
A contendersi, invece, il Ciak d’oro per il “iglior film diretto da un esordiente”ben tre napoletani in gara; Marco Mario de Notaris per «La tristezza ha il sonno leggero», Nicolangelo Gelormini per «Fortuna» e Gianluca Jodice per «Il cattivo poeta».
Intrigante anche la sfida per la categoria Ciak d’oro per il protagonista dell’anno in una serie tv. A duellare, tra gli altri, saranno, infatti, Serena Rossi per «Mina Settembre» (Rai 1), Salvatore Esposito per «Fargo 4 », Alessandro Preziosi per «Masantonio», in onda su Canale 5, e «Il Commissario Ricciardi, ovvero Lino Guanciale. Infine, in gara per il Ciak d’oro per la migliore locandina ci saranno anche «Qui rido io» di Martone «Fortuna» di Gelormini e «L’incredibile storia dell’Isola delle rose» di Sibilia. A questi premi si aggiungeranno come di consueto i Ciak d’oro dedicati al «colpo di fulmine» nel cinema e nelle serie tv, alla rivelazione maschile e femminile dell’anno, alla rivelazione dell’anno nelle serie tv, fino all’ambito Super Ciak d’oro che andrà al principale protagonista della stagione.