Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Tony Esposito da collezione con «La banda del sole»
Riedizione speciale limitata per il Record Store Day in vinile arancione
Oggi per il Record Store Day, esce in un’edizione speciale per collezionisti, l’album «La banda del sole», pubblicato da Tony Esposito nel 1978, tra chicche dei Rolling Stones, David Bowie, U2, Blur, Santana.
Nato nel 2007 per opera di Chris Brown, impiegato di un negozio di dischi indipendenti negli Stati Uniti, che voleva dare nuovo slancio a capolavori della musica spesso dimenticati, il Record Store Day è diventato un appuntamento fisso per gli amanti della musica di tutto il mondo.
Il disco del percussionista partenopeo, il suo quarto, uno degli alfieri del sound napoletano, per la gioia dei suoi fan esce in vinile arancione, in edizione numerata, con audio rimasterizzato dai nastri originali. L’album «La banda del sole», la cui copertina e i disegni sono dello stesso Tony, registrato all’epoca allo studio Quattro 1 di Roma e allo Splash di Napoli, racchiude sette brani e vede la partecipazione di parte del gotha dei musicisti napoletani da Ernesto Vitolo (tastiere) a Gigi De Rienzo (basso, mandoloncello), con Karl Potter (percussionista statunitense, napoletano d’adozione, scomparso nel 2013), Vito Mercurio (contrabbasso), Francesco Bruno (chitarra) (sax), Bob Fix, Andrea Smith (voce) ed Eugenio Bennato al mandolino nel pezzo «Ballo in 7» e in quello che da il nome all’intero lavoro discografico.
Il disco è una sorta di viaggio che dal Mediterraneo tocca le rive dell’Africa, del Sud America, sospeso tra world music e progressive pop-rock con arrangiamenti eleganti e dinamici. «La banda del sole» con i suoi primi due lavori discografici «Rosso napoletano» (1974) e «Processione sul mare» (1976) è considerato dai fan di vecchia data e dalla maggior parte degli addetti ai lavori, lo zenith artistico di Tony Esposito prima del suo successo planetario con «Kalimba de Luna» che nel mondo ha venduto fino ad ora più di cinque milioni di copie.