Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Gastro-storie da Bernhardt a Caravaggio e Ungaretti
Oggi in Biblioteca Nazionale presentazione del libro «Il passato è servito» di Lydia Capasso
Raccontare le ricette è una vera arte come ci ha insegnato Andrea Camilleri. Narrare le storie, le leggende, i retroscena di pietanze di lungo corso è un talento che Lydia Capasso — napoletana di stanza a Milano — ha raffinato in anni di ricerca che oggi la portano a firmare il terzo titolo di un trittico iniziato con Gli Aristopiatti e Santa Pietanza. In Il passato è servito la curatrice della rubrica Dolce allo specchio su «Cook» del Corriere della Sera, in sei sezioni tematiche intesse un itinerario gastro-storico. Puntellato dalle illustrazioni di Gianluca Biscalichin — sfuggendo così all’ipertrofia delle foto di piatti — pubblicato da Guido Tommasi Editore, il libro attinge alla storia tout court, a partire dalle cucine Reali, dove s’infrange il mito d’amore di Sissi e dell’imperatore Francesco Giuseppe, alla storia del teatro. È il caso dei Biscotti Sarah Bernhardt che un pasticciere danese creò in onore della diva in tournée a Copenaghen con Froufrou. Anche la letteratura ha un suo posto con Gli spaghetti alla Ungaretti.
Va precisato che ogni piccolo racconto di cucina è seguito da una ricetta dettagliatissima. Nel caso del poeta è la biografia a dettare gli ingredienti che vengono dall’Egitto dove nacque, dalla Francia dove studiò e dall’Italia di cui era originario. Né l’arte rimane fuori da queste sapienti pagine. Scopriamo così i Carciofi alla Caravaggio la cui ricetta s’origina nell’inquietudine del pittore che lo induceva a scatti d’ira. Come quella volta che in un’osteria un garzone gli servì carciofi al burro e all’olio. L’artista chiese quali fossero gli uni e quali gli altri; il malcapitato gli suggerì di scoprirlo da sé odorandoli, sgarbo che gli costò un inseguimento spada in mano. E ancora ha un ruolo la musica dai Tournedos alla Rossini alla Torta di Donizetti.
Presentazione oggi, alle 16, alla Biblioteca Nazionale di Napoli con Michele Pontecorvo Ricciardi, presidente Fai Campania, la scrittrice Benedetta Gargano e chi scrive.