Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Boom del turismo in Campania A maggio si punta a eguagliare il 2019
Dalla Costiera alla Penisola, da Napoli alle isole si viaggia verso una stagione da record
Dopo il rodaggio positivo della Pasqua, del 25 aprile e del primo maggio, la macchina turistica campana viaggia a pieno regime verso traguardi da record. Dalla Penisola sorrentina alla Costiera amalfitana, dalla isole del golfo a Napoli, si continuano a macinare numeri importanti. Sulla base delle prenotazioni raccolte, il mese di maggio si annuncia a livelli pre Covid. E il prosieguo della stagione potrebbe anche determinare il sorpasso rispetto al 2019. «In tutte le località turistiche — conferma Costanzo Iaccarino, presidente regionale di Federalberghi — si sta lavorando bene. Il traguardo che ci poniamo è di ritornare ai numeri precedenti la pandemia. Siamo ottimisti».
Nettissima la ripresa in Penisola sorrentina, il distretto che forse più degli altri, ha sofferto negli scorsi due anni, soprattutto per le limitazioni dei voli. «Siamo molto vicini — rivela Gino Acampora, albergatore e tour operator — ai livelli del 2019. Il ripristino del volo diretto tra Napoli e New York, assicurato dalla United Airlines, fornisce sicuramente una forte spinta per il ritorno degli americani che, insieme con gli inglesi, rappresentano la fetta più importante del nostro turismo. Di grande aiuto anche il collegamento diretto tra Napoli e Dubai che consente l’apertura e il consolidamento di un nuovo mercato». Nel mese di maggio Sorrento beneficerà non poco anche di due grandi eventi. Il 13 e il 14 la città del Tasso ospiterà per la prima volta il Forum della The European House Ambrosetti, che, grazie alle prestigiose presenze istituzionali, catalizzerà l’attenzione dei media e degli operatori economici, generando un sicuro ritorno di immagine. Da non sottovalutare anche l’apporto che arriverà dalla Tre Golfi Sailing Week, in programma dal 14 al 21 maggio. I regatanti, provenienti da 15 nazioni, una volta tagliato il traguardo, si fermeranno a Sorrento, Sant’Agnello e Piano. Anche le imbarcazioni partecipanti al Maxi European Championship, sponsorizzato dalla
Rolex, saranno ormeggiate alla Marina Piccola di Sorrento.
Si vola in Costiera amalfitana, con Capri, sede delle residenze più esclusive della Campania. Nel quadrilatero Positano-Praiano-Amalfi Ravello il trend è in costante ascesa. E anche i prezzi, sulla spinta della domanda, sono stati adeguati al rincaro delle materie prime. Importanti segnali di ripresa anche dal settore delle cerimonie. «Per il momento — spiega Alfonso Pacifico, general manager del Belmond Hotel Caruso di Ravello — stiamo provvedendo ad evadere gli impegni assunti negli scorsi due anni, quando cioè abbiamo assicurato riprotezione per le date cancellate a causa del Covid. Per le nuove prenotazioni bisogna guardare al 2023, ma anche al 2024. Su piano dell’ospitalità, gli Stati Uniti si riconfermano il nostro mercato principale, seguito da quello europeo e dagli italiani che, durante la pandemia hanno riscoperto la Costiera e ora tornano con piacere».
Nel clima di ottimismo generale non scompaiono tuttavia alcuni problemi che impongono ad imprenditori e istituzioni strategie di breve e medio periodo. Più immediata la questione della carenza di personale con la quale devono fare i conti sia le aziende alberghiere che quelle della ristorazione: la pandemia ha inciso fortemente sul mercato del lavoro determinando la drastica riduzione della disponibilità di alcune figure professionali legate al turismo: scarseggiano
"Iccarino: l'obiettivo è arrivare ai numeri del periodo precedente la pandemia Siamo ottimisti
soprattutto il personale di cucina e di sala e gli addetti alle pulizie.Qualche storica struttura,ha riaperto in ritardo proprio per le difficoltà incontrate per completare l’organico.
Con il ritorno alla normalità riemerge nuovamente l’annoso problema del traffico. Allo studio, e in via di attuazione, misure contingenti, in attesa di radicali interventi strutturali.