Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Amalfi, per la Regata sold out negli alberghi a un mese dall’evento
Il 5 giugno la sfida tra le Repubbliche marinare
Manca ancora un mese all’atteso evento. E pure il programma non è stato ancora definito nei dettagli. Ma ad Amalfi, che ospiterà dal 3 al 5 giugno prossimi la sessantaseiesima edizione della Regata storica delle Antiche Repubbliche Marinare, nelle strutture ricettive già si registra il sold out virtuale. Virtuale solo perché alcuni alberghi conservano poche stanze per soddisfare la richiesta di qualche ospite storico al quale non si può proprio dire di no. Difficilissimo, se non impossibile, già da giorni, trovare posto anche nelle strutture extra alberghiere. Per la fruizione ottimale della competizione remiera e degli eventi collaterali, tra i quali la sfilata in costume d’epoca, avere una base nella cittadina costiera è una condizione praticamente indispensabile, in considerazione del traffico e dei problemi di parcheggio, già insostenibili in giorni “normali”.
La manifestazione, ospitata annualmente a rotazione da Amalfi, Pisa, Genova e Venezia, ritornerà nella sede della più antica delle potenze marittime medioevali dopo sei anni di assenza: l’edizione del 2020, programmata proprio ad Amalfi, fu annullata per l’emergenza Covid. Comprensibile che l’attesa sia quasi spasmodica per una manifestazione che viene considerata, a ragione, un momento molto alto della riscoperta identitaria.
Quest’anno è certamente prevista una novità. Per la prima volta dal 1955, alla classica regata, ci sarà anche una competizione con equipaggi misti. Questa gara si svolgerà sulla distanza di mille metri. Doppio invece, secondo il regolamento, il campo di regata dei galeoni con equipaggi maschili. Per aggiudicarsi la vittoria, gli equipaggi delle Repubbliche dovranno combattere a forza di muscoli nel tratto di mare compreso tra il capo di Vettica (il punto di partenza) e la Spiaggia grande (l’arrivo). Naturalmente la speranza dei cittadini amalfitani è che a tagliare per prima il traguardo sia l’imbarcazione locale di colore azzurro con il cavallo alto come polena. Dopo un ventennio di dominazione veneziana, interrotta solo da tre successi genovesi e due pisani, il primo trionfo di Amalfi risale al 1975. Da allora, però, il galeone azzurro ha collezionato complessivamente 12 vittorie, l’ultima nel 2018, ponendosi al secondo posto nell’albo d’oro della manifestazione, dietro l’imbarcazione della Serenissima.
La gara, che rappresenta il clou della tre giorni si dovrebbe disputare nel pomeriggio di domenica 5 giugno. Verosimilmente il giorno precedente, invece, avverrà la presentazione ufficiale degli equipaggi. Altri eventi collaterali saranno presentati nei prossimi giorni. Un week end all’insegna della storia e delle emozioni. Da ricordare. Per chi ci sarà.