Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Spalletti «tradito» Ci pensa Osimhen
Lo striscione choc degli ultrà: devi andare via Il centravanti: «È un grande allenatore»
NAPOLI La qualificazione alla prossima Champions è già blindata da due settimane, non accadeva da due anni al Napoli. Luciano Spalletti resta l’artefice di una stagione partita con questo obiettivo, nonostante i sogni legittimi di scudetto che la città ha cullato per buona parte della stagione, raggiunto.
Victor Osimhen alla radio ufficiale del club (Kiss Kiss) ha confermato le sensazioni che erano state anche di Mertens: «Noi più delusi degli stessi tifosi», ma di fatto si è detto soddisfatto dei propri risultati personali e di squadra. Ieri sera la squadra a cena con l’allenatore e il presidente De Laurentiis: un incontro diventato un rito dopo la pesante sconfitta casalinga contro l’Empovia. li. Animi sereni e voglia di chiudere l’anno al terzo posto davanti alla Juventus. Il clima però nonostante tutto è spezzato da un gesto vandalico inquietante, del quale lo stesso Spalletti non riesce a darsi una spiegazione plausibile.Lo striscione apparso mercoledì sera davanti allo stadio Maradona con un messaggio duro all’allenatore del Napoli ha avuto l’effetto di un colpo alle spalle. Spalletti invitato, senza mezzi termini, ad andare via: «16-10-21: Spalletti, la Panda te la restituiamo... Bast’ ca te ne vaje!». Ovvero: basta che vai E a seguire una firma che non è reale: «’E mariuoli», i ladri in dialetto napoletano. Matrice ultrà? Si sa poco rispetto a chi abbia voluto intimidire Spalletti, di certo è opera di una frangia di tifosi organizzati. Ieri mattina diversi gruppi ultrà hanno, in ogni caso, preso le distanze, testimoniando a Spalletti stima e solidarietà. All’allenatore ha fatto piacere scoprire che quel gesto così inquietante sia stata l’opera di pochi. La città infatti ha un altro sentire: sicuramente delusa per il finale di stagione quando lo scudetto sembrava a un passo ma non ha mai messo in discussione l’allenatore. Spalletti ieri sera era a cena con De Laurentiis e la squadra, insieme verso la sfida di domenica contro il Genoa, ultima gara di Lorenzo Insigne al Maradona. Lo stadio sembra pronto per dare l’addio al capitano: oltre 40.000 i biglietti già venduti per l’addio al capitano. Di lui ha parlato anche Victor Osimhen: «Nello spogliatoio - ha detto il nigeriano - è un ragazzo splendido, l’ho frequentato anche fuori dal campo ed è una persona piacevole. È stato difficile per lui lasciare, si emozionerà sicuramente. Gli auguro il meglio affinché la sua professionalità possa essere un modello per i giovani».
Osimhen è ora inseguito da club della Premier League, con il Manchester United in testa, ma lui ha voglia di provare a vincere a Napoli. «Siamo delusi per non aver centrato lo scudetto. Ai tifosi dico di stare tranquilli perché il prossimo anno lotteremo ancora per lo scudetto».