Tre Golfi al via, 67esima edizione Partenza serale per 142 scafi

Compie 67 anni la storica Regata dei Tre Golfi, mentre è di vent’anni fa la prima “Settimana” velica che porta il suo nome. Sono 142 gli scafi che si daranno battaglia. Negli ultimi quattro anni, nonostante lo stop dovuto alla pandemia, la “Settimana” è cresciuta a ritmi esponenziali e con lei la long distance race che ne è la prova di apertura. Tutto resta immutato rispetto all’edizione del 2021: anche oggi la partenza è anticipata alle 19.30 dalla tradizionale mezzanotte. Un cambiamento dovuto alla pandemia che è stato molto apprezzato. Regata complicata da 150 miglia: tagliata la linea di partenza, all’altezza di capo Posillipo va fatta la prima scelta: meglio tenersi sotto costa o navigare più al largo? E poi: lasciato Monte di Procida, in rotta verso Ponza, una piacevole navigazione senza insidie tattiche. Ponza è disseminata di piccole trappole, anche se quasi mai determinanti per il successo nella regata. Girata l’isola, nelle 60 miglia verso Punta Campanella il sole e le sue brezze occidentali tenderanno progressivamente a lasciare il posto alle termiche notturne. I passaggi a sud di Capri non sono quasi mai vantaggiosi, se non pianificati subito nella rotta da Ponza per evitare miglia addizionali. Ancora insidie nelle ultime 15 miglia. Nel Golfo di Salerno, quasi sempre con un vento diverso da quello del Golfo di Napoli, la rotta verso gli isolotti de Li Galli impone una scelta fra la possibile termica costiera e l’apparentemente più sicura rotta al largo. Infine il giro di Capri: venendo da est occorre lasciarla a dritta fino al porto e almeno un versante ridossato ci sta aspettando. Dopo i Faraglioni sarà una lotteria lasciata al fiuto degli skipper.