Corriere del Mezzogiorno (Campania)
L’effetto kickboxing e la Notte Bianca
Valter Luca dei Bartolomeis ha poco più di 30 anni quando vede per la prima volta ad una festa di amici Serena Di Nocera, che non ne ha compiuti ancora 22 e sembra una ragazzina. Resta stregato dalla sua bellezza mediterranea, intensa, e dal suo sguardo. Chiede di lei e gli dicono che è irraggiungibile e corteggiatissima. La osserva da lontano, la sua immagine gli resta dentro e si materializza dopo un anno all’improvviso in una palestra di kickboxing dalle parti di Salvator Rosa. É un luogo decisamente borderline, anche se ha ottima fama, è sotto il livello stradale e lui accetta di visitarlo solo per garbo nei confronti del proprietario. Una volta dentro si ritrova ad affondare nello sguardo di Serena, che si sta allenando. É un segnale che lo galvanizza, si iscrive subito ai corsi ed è certo che qualcosa sta per succedere. Lo confida a cena ad un amico: «mi sono fidanzato, anche se lei ancora non lo sa». Lei che, intanto, ha già chiesto al suo istruttore di metterla in coppia con Valter per gli allenamenti. Dopo qualche giorno, alla Notte bianca, fra migliaia di persone si incontrano per caso. Lui pensa davvero che è la donna della sua vita e che non può più lasciare niente al caso. La ferma, le parla e poi la invita a cena. Si prepara emozionato all’appuntamento. Sceglie con cura il locale: romantico ma non troppo, tranquillo quanto basta, sofisticato ma non affettato. Un ristorantino di piazza Ascensione dove lui fa scivolare una piccola confezione sul tavolo: è un pacchetto nel quale c’è un fiore realizzato a mano da Titina Ferrigno, l’artigiana di San Gregorio Armeno che crea le camelie per la maison Chanel. Il preludio ad un anello che lui vorrebbe già vederle al dito. Scoprono una passione comune per l’artigiato d’eccellenza, piccole e grandi connessioni e affinità: le letture, le passioni, i gusti musicali. Lui insegna Design del prodotto all’Accademia di Belle arti, lei è quasi laureata in Politiche internazionali. Fanno progetti. E lui già non ha dubbi. Si sposano dopo due anni alla chiesa dei Gesuiti di via Petrarca: il sì davanti a padre Giuseppe, amico della famiglia di Serena; la festa vista mare a villa Cilento, con un dj che ha preparato una selezione di canzoni che hanno segnato la loro storia. Nascono Valeria e Jacopo, che oggi hanno 12 e 7 anni, mentre loro continuano a coltivare professioni e passioni. Lei lavora alle politiche sociali al Comune di Napoli, ha scelto di non andare via per restare vicino a Valter e si occupa di sociale con approccio da economista. Lui intanto accetta la sfida di dirigere l’istituto ad indirizzo raro Caselli-de Sanctis e la Real Fabbrica di Capodimonte: ceramiche e porcellane che raccontano la storia e il futuro dei talenti e della ricchezza di una città che Valter trova quotidianamente riflessa nel viso di Serena.
"L’appuntamento Un fiore artigianale e il ristorante giusto Lui organizza la serata perfetta