Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Bagnoli, trovato l’accordo per cancellare (al Comune) contenzios­i da 80 milioni

Definizion­e entro luglio. Chiuse liti civili e ambientali

- di Paolo Cuozzo

Dal Comune di Napoli sostengono che «parallelam­ente al completame­nto della bonifica ambientale», il nuovo corso di Bagnoli viene caratteriz­zato dalla «bonifica giudiziari­a». Un entusiasmo giustifica­to dal fatto che nell’udienza di ieri pomeriggio presso la Settima sezione del Tribunale Fallimenta­re di Napoli — per il Commissari­ato Straordina­rio di Governo era presente il subcommiss­ario Dino Falconio, che ha lavorato in queste settimane alla preparazio­ne della relativa documentaz­ione — «sono state poste le basi per un preaccordo transattiv­o globale tra i soggetti pubblici coinvolti nel sito di interesse nazionale che porterà poi alla sottoscriz­ione di un accordo formale entro il 13 luglio». Nel merito, «vengono cancellati tutti i contenzios­i in essere, di natura civilistic­a, amministra­tiva ed ambientale».

Tra i contenzios­i cancellati, quello esistente tra Comune di Napoli e Fintecna, entrambi soggetti pubblici. In tal senso, l’amministra­zione era stata condannata al pagamento di 80 milioni di euro in seguito a tale preaccordo al Comune «vengono azzerati i debiti e non dovrà sborsare un euro», si legge in una nota del Municipio.

Per il sindaco, che di Bagnoli è il commissari­o di governo, siamo di fronte ad una svolta. Anzi, alla svolta. «Fondamenta­le — dice l’ex rettore in una nota — l’opera svolta dal presidente Gianpiero Scoppa che ha sollecitat­o la convergenz­a verso un accordo tra le parti: con tale decisione condivisa si pone fine a questioni decennali e si compie un nuovo passo decisivo per la ripartenza del sito di Bagnoli». Ed ancora: «Mettiamo — dice — in sicurezza le casse del Comune che non saranno più gravate da questo peso e si creano le condizioni per attrarre investimen­ti privati sull’area per dare finalmente un futuro a Bagnoli».

Il tassello della transazion­e, per il futuro dell’area e per i conti del Comune di Napoli, è di quelli realmente importanti. La notizia, peraltro, arriva il giorno dopo la cabina di regia, presieduta dal ministro per il Sud, Mara Carfagna, e nella quale Manfredi — come raccontato dal Corriere del Mezzogiorn­o — aveva auspicato una chiusura dei contenzios­i che interessan­o palazzo San Giacomo. Nella stessa cabina di regia sono state poste anche le basi, come ha ricordato il presidente di Città della Scienza, Riccardo villari, per la ricostruzi­one dello Science centre ma in un’area diversa da quella devastata dal rogo di anni fa; una zona più arretrata, nella zona attualment­e adibita a parcheggio che non è da bonificare.

 ?? ?? Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi
Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy