Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Da Francesco a Frank, Cicchella è proprio crooner
L’artista, imitatore, comico e musicista presenta il suo primo disco
È un vero talento. Cantante, musicista, attore, comico, imitatore vincitore del Premio Noschese nel 2009, Francesco Cicchella, salito alla ribalta negli ultimi anni per essere uno dei beniamini del pubblico di trasmissioni come «Made in Sud» e «Tale e Quale Show» (di cui ha vinto l’edizione del 2015), grazie a straordinarie parodie (Michael Bublé, Gigi D’Alessio, Achille Lauro, Ultimo) pubblica domani il suo primo singolo dal titolo «Sempe cu mme» (Just Entertainment): il brano è disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali.
Il poliedrico artista napoletano così, da Francesco diventa Frank (un nome più da crooner) così entra ufficialmente nel mondo della musica con una canzone d’amore che presenta un beat deciso, fondendo elementi dance e funky, con rimandi a grandi successi del passato e con un mix testuale «napolamericano», figlio delle lezioni del maestro Renato Carosone, di Mario Musella degli Showmen e di Pino Daniele.
«Ho sempre vissuto questo dualismo tra il Francesco cantante e quello comico - spiega Cicchella - mettendo per tutti questi anni l’uno al servizio dell’altro. Ora sento che è arrivato il momento in cui anche l’altro me possa esprimersi in maniera indipendente, totale, seria. In quest’ottica, questo progetto musicale rappresenta anche una sfida alla visione spesso limitata che si ha degli artisti, tendendo a etichettarli per categorie. L’arte non ha confini e mi stimola moltissimo l’idea di poterla esprimere a 360 gradi».
Nato a Napoli nel 1989, tra le altre cose nel 2015 Cicchella - che ha studiato piano e canto jazz al Conservatorio San Pietro a Majella - ha partecipato come ospite alla prima serata del Festival di Sanremo con la parodia di Michael Bublé, mentre nel 2017 è stato ospite ospite di Gigi Proietti nella prima puntata del suo one man show «Cavalli di battaglia», vestendo i panni di Massimo Ranieri.