Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Deulofeu Il predestinato
Deulofeu è stato il primo giocatore con la maglia numero 10 a segnare al Maradona, da quando lo stadio è dedicato al Pibe de Oro. Un segnale da prescelto, predestinato. Un’etichetta che appartiene al suo percorso, visto che era considerato l’alternativa catalana a Cristiano Ronaldo, la luce della Masia. Da ragazzino era imprendibile, anche quando a 18 anni giocava nel Barcellona B. Non è andata poi così, Deulofeu tra Everton, Watford, Siviglia, Milan ha girovagato tanto con il marchio del profilo talentuoso che fa fatica a definire la sua identità.
I percorsi non sono tutti uguali, si può scoprire se stessi a livello calcistico anche a 28 anni. A Deulofeu è accaduto proprio nell’Udinese, dove ha cambiato anche il suo abito tattico. Non più l’esterno da binario da 4-4-2, che alterna l’affondo sulla corsia mancina per il cross con il movimento dentro al campo a piede invertito, ma una libera «farfalla» che girovaga sulla trequarti, tra le linee, scegliendo la porzione di campo in cui raccogliere palla e costruire spazi. Deulofeu all’Udinese ha vissuto la migliore stagione della sua carriera, lo dicono i numeri: 13 gol e 5 assist. In casa Napoli è il prescelto, perfetto per il gioco diretto e l’attacco negli spazi lunghi senza Insigne e probabilmente anche Mertens, gli specialisti del palleggio nel corto che hanno costruito insieme un patrimonio di 270 reti e 185 assist. Beto per caratteristiche ricorda un po’ Osimhen, quanto fatto all’Udinese da Deulofeu può essere lo «stage» perfetto per tornare in una big con un’esperienza da sfruttare. La trattativa va avanti a fuoco lento, entrerà nel vivo soltanto se verrà archiviata con la separazione la vicenda Mertens e quando il Napoli avrà ceduto Ounas, che piace al Monza e al Torino, per ragioni sia economiche che di gestione delle liste.
Il Napoli deve alzare l’offerta sia all’Udinese che al giocatore. De Laurentiis ha offerto 10 milioni più bonus al club friulano, il presidente Pozzo ne chiede 20 ma la sensazione delle parti in causa è che a quota 15 si possa chiudere l’affare. «Il Napoli è un’ottima alternativa per lui. Si tratta di un grande club che giocherà la Champions League e sarà sicuramente una delle migliori opzioni», le parole dell’agente Botines a FootballNews24 raccontano che Deulofeu ha scelto il Napoli. Il suo procuratore ha poi confermato anche la disponibilità dell’Udinese a cederlo: «Entrambe le parti sono aperte a cercare un trasferimento, anche la società pensa che questo sia il momento giusto». Demme ha lasciato la Lian Sports di Fali Ramadani, si è affidato all’agenzia First1 che a breve potrebbe avere un incontro con il ds Cristiano Giuntoli. Il centrocampista tedesco vorrebbe giocare di più, il Napoli in caso di offerte congrue può valutare anche la cessione, completando il reparto con un giocatore più simile ad Anguissa per caratteristiche. Riguardo ai portieri, si continua
Il primo numero 10 a far gol nello stadio intitolato a Maradona Il Napoli non molla la trattativa L’agente: è il momento giusto
a lavorare per Sirigu mentre, con il mancato rinnovo di Ospina, è probabile che si raggiunga l’accordo con Meret per prolungare il contratto fino al 2027.