Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Nappi, interrogazione su Scabec
Severino Nappi, consigliere regionale della Lega, annuncia una nuova interrogazione in consiglio regionale sulla Scabec, la società della Regione Campania che ha come missione la valorizzazione del patrimonio culturale, ma da tempo è al centro di polemiche, inchieste giudiziarie relative a presunte irregolarità nelle consulenze e nei bilanci e difficoltà gestionali.La nuova interrogazione verterà – fa sapere l’esponente della Lega – sulla vicenda della stabilizzazione dei venti dipendenti della quale ha dato notizia nei giorni scorsi il Corriere del Mezzogiorno. «Come si giustifica – dice Nappi in un comunicato diramato nel pomeriggio di ieri – che in una situazione di completa paralisi Scabec progetti di stabilizzare venti dipendenti?». Attacca: «È chiaro a tutti che la società è uno stipendificio, ma De Luca faccia almeno lavorare i suoi protetti. Mi domando, per esempio, per quale motivo lo stanziamento di 250mila euro per lo spettacolo di Gigi D’Alessio venga affidato alla Fondazione Campania dei Festival e non alla società che ha sempre organizzato questi eventi». Scabec è attualmente una società priva o almeno monca dei suoi organi di governo. La presidente Assunta Tartaglione, infatti, ha formalizzato le sue dimissioni da circa due mesi e mezzo, ma non è stata ancora sostituita e continua a firmare atti e documenti. Uno dei consiglieri di amministrazione, il professore universitario Aniello Salzano, ha deciso a sua volta di andare via in primavera, ma le sue dimissioni non sono state ancora ratificate. Si attende l’approvazione del bilancio 2021 e di questo si sta occupando in particolare Luigi Riccio, il dirigente al quale la Regione Campania ha affidato il compito, tutt’altro che semplice, di mettere ordine e far ripartire Scabec.