Il vino prodotto da Spalletti Temperamento e passione

Un vino di temperamento. Non poteva essere altrimenti quello prodotto da Luciano Spalletti, l’allenatore del Napoli. Il binomio col calcio è inscindibile e innesca spesso le dispute su moduli e strategie. Anche il tecnico è orientato su questa idea. Un appassionato del genere enologico tanto da voler creare una sua etichetta dal sapore intenso. La sua Toscana e le meravigliose campagne fiorentine sono il territorio fertile dove poter mettere in piedi delle bottiglie pregiate. Dai vitigni del Chianti arriva tutta la passione per quei nettari che produce la zona. Nasce così dalla sua “Rimessa” - una casa vacanze molto ben arredata a Montaione e costruita su due livelli - l’idea di creare un prodotto che sia buono e degno di una regione che spesso fa parlare di sé proprio per il buon vino. Spalletti, originario di Certaldo, ha scelto il genere biologico e un titolo “Contrasto” per un rosso corpulento che conferma nella sua seconda attività la vis che lo caratterizza anche nelle conferenze stampa. Presentazione battagliera anche sul vetro con due cavalieri che si sfidano in una singolar tenzone medievale. Un’ Igt (Indicazione geografica tipica) frutto della selezione di un Sangiovese e di un Merlot. E con la gradazione che sfiora il 14%.