Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Quel ristorante fatto in casa con chef Giuliana ai fornelli
Portici, home restaurant nei fine settimana
APortici, all’home restaurant La cucina di
Giuly, è possibile vivere un’esperienza ricca di cultura e sapori, un mix tra cucina fusion e napoletana. L’attività, che permette a sconosciuti di socializzare (social eating), si svolge in un appartamento privato e nasce negli anni 2000 negli Stati Uniti, sull’esempio delle case particular di Cuba, ma si diffonde anche in Italia, grazie ai social network. La cucina di Giuly non è un semplice locale, poiché i proprietari, Giuliana Bianco e Marco Corvino, lei ex guida turistica e lui ex dj e produttore discografico, si sono reinventati dopo aver perso il lavoro durante la situazione pandemica.
Giuliana ha vissuto a Pechino e ha tramutato questa sua esperienza in un guadagno. L’ home restaurant è aperto nel weekend con prenotazione obbligatoria e sono richieste almeno 10 adesioni. Tra i piatti più richiesti ci sono gli gnocchi di riso alla Giuly (con verdure e salsa speziata), le polpettine Titina (di pollo o manzo arricchite da sapori thailandesi) o il silk dumplings (ravioli brasati di vitellino, zucchine e pepe rosa, da gustare con una salsa di soia speziata). Offrono inoltre pacchetti turistici Tour&Food, che conciliano l’attività turistica con la ristorazione casalinga, attraverso visite guidate ai siti archeologici di Ercolano o Pompei e nella Reggia di Portici. Altro pacchetto offerto è Cibo Sonoro, eventi mensili di cene con accompagnamento musicale, che unisce la passione per la cucina di Giuly alla passione per la musica di Marco. Infine i mercoledì vinilici, aperitivi su prenotazione con musica e degustazioni in chiave fusion o partenopea.