Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Una task-force per studiare il tartufo campano
Sono nove le specie di tartufo presenti in Campania al centro del panel costituito dai giudici qualificati formati durante il “Corso di analisi sensoriale” organizzato dal Consorzio Osservatorio dell’Appennino Meridionale in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. L’obiettivo è garantire la tracciabilità, riconoscibilità e specificità del tartufo campano. Durante il primo incontro i giudici si sono concentrati sul Tuber
Aestivum, chiamato anche Tartufo d’estate o Scorzone, che cresce in ambiente collinare a partire dai 100 ai 700/800 metri di altitudine, dal 1 maggio al 1 novembre. Al termine sarà disponibile la prima scheda di valutazione complessiva.