Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Campania è», più di 60 esibizioni sparse in ogni angolo della regione
Spettacoli in 150 luoghi delle cinque province fino alla fine di ottobre
Sessanta operatori, fra compagnie, associazioni e imprese di spettacolo per la seconda edizione di «Campania è», la rete di eventi che fino all’inizio di ottobre toccheranno ben cinquanta luoghi (ma il numero è destinato a salire) dell’intera regione.
Il progetto che nasce fra tutti soggetti affiliati all’Agis (Artec per il teatro, Sistema MeD per musica e danza e Anesv per lo spettacolo viaggiante) diventa così una risposta all’emergenza post-covid che ha toccato pesantemente il comparto, in termini di lavoro, ottimizzazione e organizzazione.
«L’iniziativa - sottolineano Luigi Grispello, presidente dell’Agis Campania e gli altri associati del progetto – rappresenta un esempio unico in Italia di iniziativa culturale coordinata da un’associazione di categoria, realizzata con l’utilizzo dei fondi regionali della Legge 6 e dal ministero della Cultura, attraverso il Fus. E che oltre al centro del capoluogo, si allarga a tutte le provincie, includendo il Cilento e l’area del Miglio d’Oro con interventi anche nelle aree periferiche, come Scampia e Napoli Est».
Oltre Napoli, Benevento, Salerno e Caserta, infatti, gli spettacoli toccheranno luoghi turistici come Ischia, Vico, Sorrento, Massa Lubrense, Amalfi, Ravello, Paestum e Sant’Agata de’ Goti, po anche Afragola, Castellammare, Torre del Greco, Pozzuoli, Portici, Ercolano e Capua e infine centri meno noti come Calvanico, Gioi, Moio, Orria, Prignano, Paolisi, Lacedonia e Grottaminarda.
Tantissimi gli artisti coinvolti, tra cui Christian De Sica, Peppe Servillo, Sergio Rubini, Isa Danieli, Ascanio Celestini, Iaia Forte, Javier Girotto, Antonella Stefanucci, Lino Musella, Sal Da Vinci, Biagio Izzo, la Cappella Neapolitana, l’ensemble Dissonanzen, l’Associazione Scarlatti, le attività di formazione di Carlo Cerciello e Michele Monetta, fino alla particolare «Tempesta» di Shakespeare che Rosario Sparno ambienterà sul Monte Faito.