«Kloros fùllon», Ambrosino a Palazzo Vanalesti

Da oggi al 17 luglio, a Palazzo Vanalesti, nel complesso di Palazzo Cerio che si affaccia sulla piazzetta di Capri, Danilo Ambrosino espone le sue opere nella mostra personale «Kloros fùllon», a cura di Mimma Sardella. Al primo piano, i lavori nuovi. Le figure scure e granitiche dei «nuovi eroi», restate in esposizione dalla scorsa estate e della serie ospitata già al Mann poi al Museo Provinciale di Capua, lasciano il posto a verdi piante carnose, la nuova serie di piante tropicali che, create dall’artista come sacre icone perfettamente frontali, pare si ergano in primo piano dal fondo dipinto in luccicante oro. In esposizione nove tele, per la maggior parte di grandi dimensioni, sulle quali Ambrosino dipinge i fusti appena ondulati che salgono oltre il limite della stretta cornice oppure la palma, alta sul tronco, che chiude ad ombrello la chioma mentre l’agave estende a ciuffo le sue lame carnose verso il bordo; tutti verdi giganti emersi dal profondo assoluto dell’oro, la luce colorata di sole.