Gli arbereshë di Napoli, da Masci a Vincenzo Torelli

La cultura arbereshë a Napoli. Dopodomani, alle 15,30, a L’Orientale, (a Palazzo du Mesnil) la prima delle due giornate del convegno «Napoli, polo storico di riferimento culturale per il mondo albanese e l’Arbëria», nel bicentenario della morte di Angelo Masci, intellettuale attivo in città alla fine del ‘700. A lui si deve il «Discorso sull’origine, costumi, e stato attuale della natione Albanese», edito per la prima volta a Napoli nel 1807. «A distanza di più di un secolo ricordiamo i legami profondi che ancora legano la nostra metropoli alla cultura albanese» dice il rettore Roberto Tottoli (foto). «Sotto il Vesuvio operò l’arbereshë Vincenzo Torelli, tra i padri del giornalismo, fondatore di Omnibus» ricorda infine Blerina Suta.