Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Koulibaly? Lascia o raddoppia
De Laurentiis chiede 40 milioni I tifosi sui social: rinnovategli il contratto Spalletti chiaro con il club: deve restare
Tutti sono sostituibili, tranne Koulibaly. Lo ha ripetuto come un mantra, Luciano Spalletti. Chiedendo al Napoli di rinnovare il contratto al giocatore anche a costo di un significativo sacrificio economico. Anche i tifosi sui social fanno la stessa richiesta nel giorno del suo compleanno. De Laurentiis vuole assecondare l’unica vera esigenza dell’allenatore ma la politica di contenimento degli ingaggi impone comunque un limite. Basteranno cinque milioni per convincere il giocatore a rinnovare? Saranno sufficienti a distrarlo dalle lusinghe di club più blasonati che hanno messo gli occhi su di lui? L’età - ha compiuto ieri 31 anni - non gioca a suo favore. Koulibaly è chiamato infatti alla scelta professionale della vita. Con un’offerta congrua probabilmente non avrebbe dubbi e, stavolta, andrebbe via da Napoli.
Tre al momento le opzioni: restare nel Napoli con il contratto in scadenza e «liberarsi» così a gennaio; restare accettando il rinnovo almeno quadriennale del club partenopeo a cifre più basse rispetto ai sei milioni di oggi e decidere di legarsi a vita; portare al Napoli un’offerta di almeno 40 milioni da parte di un club prestigioso (il giocatore viene monitorato da Barcellona e Chelsea) e andare via adesso. Quest’ultima sarebbe la soluzione che, senza rinnovo di contratto, accontenterebbe entrambe le parti: il Napoli sfrutterebbe l’ultima occasione per venderlo, Koulibaly asseconderebbe un desiderio legittimo di confrontarsi con una platea europea. Al momento questa offerta non c’è, circostanza che alimenta la speranza di Spalletti di averlo a disposizione per un altro anno.
Nel giorno del suo compleanno i suoi compagni di squadra (oltre al club) gli hanno fatto auguri sui social: «Auguri campione», a rimarcare l’importanza di un giocatore sotto il profilo tecnico e soprattutto caratteriale all’interno dello spogliatoio. Koulibaly adesso è in vacanza e nelle scorse settimane dopo la partita valida per la qualificazioni alla Coppa d’Africa giocata (e vinta) dal suo Senegal contro la nazionale del Ruanda, si era espresso così sul futuro: «Non so cosa accadrà, non voglio mentire ma al momento non so nulla». Avvalorando l’incertezza. La permanenza di Koulibaly è il pensiero principali dell’allenadovrebbe tore, che può soltanto augurarsi che dalla Spagna (Barcellona) non arrivi l’offerta di 40 milioni che spingerebbe il difensore in Europa. Il difensore senegalese negli anni ha rinunciato a diverse opportunità importanti, le offerte prestigiose del Manchester City erano state infatti rispedite al mittente dal presidente De Laurentiis. E il giocatore, a sua volta, era stato ben felice di prolungare con il Napoli.
La situazione oggi è diversa: ridursi l’ingaggio e soprattutto negarsi l’ultima possibilità di giocare in Europa. Il pallino sta nelle sue mani. Se non rinnova può vendersi a chiunque già a gennaio, Spalletti in questo caso lo avrebbe a disposizione per un’altra stagione, sicuro della sua professionalità. Lascia o raddoppia? Il futuro di Koulibaly è il vero rebus del mercato del Napoli.