Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Piccoli pazienti ematologici in barca a vela
Uscita in barca a vela, ieri, al largo del Golfo di Napoli, dedicata alle ragazze e ai ragazzi, pazienti dei Centri ematologici partenopei, per celebrare la Giornata nazionale per la lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. L’evento è stato organizzato da UnoUnoCinque Sailing team, associazione sportiva senza scopo di lucro, riconosciuta dal Coni, che sviluppa e diffonde l’attività dilettantistica connessa alla vela e alle discipline nautiche, che ha fornito imbarcazioni ed equipaggi, in collaborazione con Ail Napoli e Circolo Canottieri di Napoli, che ha messo a disposizione le strutture, e Lega Navale di Napoli. L’iniziativa prevede lezioni, sia online che in acqua con esperti velisti, che anche quest’anno hanno visto una grande partecipazione di giovani. Il progetto è volto a far conoscere le caratteristiche e la cultura della navigazione e a diffondere la vela terapia come metodo terapeutico per la riabilitazione psicologica e il miglioramento della qualità della vita dei pazienti ematologici. «Siamo molto orgogliosi di aver organizzato anche quest’anno l’uscita in barca a vela, e di aver regolato un momento di spensieratezza alle ragazze e ai ragazzi. Questa Giornata serve proprio a informare e sensibilizzare sulle malattie del sangue e la nostra iniziativa è ispirata all’attenzione che vogliamo riservare loro, regalando un momento di sport e benessere, come la vela sa regalare. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile anche quest’anno l’evento, dalla Presidente di Ail Napoli, Valeria Rotoli, al presidente del Circolo Canottieri Achille Venturi, all’assessore regionale Armida Filippelli», ha commentato Mimmo Buonomo, presidente di UnoUnoCinque Sailing team.