Caputo: «Una magia che segna la rinascita»

«Il pizzaiuolo non è più quello di un tempo Oggi è un professionista ed è un’artista esperto di gestione degli ingredienti e di materie prime. Ma soprattutto il pizzaiuolo è quello che riesce a trasformare la farina in un’opera d’arte, divertente, colorata e deliziosa. Magari, persino riuscendo a raccontare il suo tempo».

A parlare è Antimo Caputo, Ad della Mulino Caputo a margine del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo che ha mostrato dei maestri dell’arte bianca, di ogni età e nazionalità, disposti a mettersi in gioco. Grazie alla professionalità. «D’altronde oggi essere pizzaiouolo significa essere un imprenditore con una discreta conoscenza di business plan, marketing e gestione conti. Specie se pensiamo al periodo storico che viviamo con la pandemia appena passata, la terribile guerra in Ucraina e la questione energetica. Eppure, i colori delle pizze presentate al campionato dimostrano l’ottimismo di chi sa di avere un oro bianco, la farina, che se usato correttamente può dare soddisfazioni enormi».