Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Ecco il campionato con la sosta più lunga di sempre

Si parte a Verona, con Juve e Inter tutte le sfide dopo il Mondiale

- Do. Mar.

Un debutto non facile: la trasferta di Verona che storicamen­te rappresent­a una gara ostica per il Napoli. Un calendario che nelle prime giornate non nasconde insidie, come l’altra trasferta, stavolta a Firenze, e quella con la Lazio all’Olimpico (4 settembre), a ridosso della prima partita dei gironi di Champions in programma il 6 o il 7 settembre. Le sfide con la Juventus e con l’Inter sono rimandate al nuovo anno, dopo la lunga pausa per i mondiali in Qatar (dal 13 novembre fino al 3 gennaio).

Un passo indietro. L’esordio in casa è con il Monza di Berlusconi (21 agosto), poi le sfide con l’altra neopromoss­a Lecce e con lo Spezia (11 settembre, tre giorni prima della seconda giornata dei gironi Champions). Si parte il 14 agosto, salvo anticipi per esigenze televisive, e si chiude il 4 giugno con la partita contro la Sampdoria al Maradona.

La Serie A si fermerà per gli impegni delle nazionali — in calendario gare amichevoli e sfide di Nations League — dal 19 al 27 settembre 2022 e dal 20 al 28 marzo 2023, mentre saranno quattro i turni infrasetti­manali in calendario: il 31 agosto e il 9 novembre 2022, il 4 gennaio 2023 e il 3 maggio. Prime giornate da vivere con il fiato sospeso per la squadra di Spalletti, abituato come allenatore alle grandi partenze. Basti pensare che l’anno scorso riuscì ad inanellare ben otto vittorie di fila, salvo poi fermarsi all’Olimpico (0-0) contro la Roma di Mourinho. Occorrerà la stessa intensità, anche quest’anno, per non incorrere in brutti scherzi e non attardarsi con le altre big del campionato. Non sarà facile perché il calendario è ingolfato di impegni.

Il match contro i campioni d’Italia del Milan arriva alla settima giornata. Si gioca il 18 settembre al Meazza (il ritorno, per il calendario asimmetric­o, si giocherà al Maradona il 2 aprile alla 28esima giornata); poi all’undicesima c’è un’altra trasferta insidiosa: il 23 ottobre infatti si torna a Roma per la sfida ai gialloross­i. Poi, un calendario abbastanza agevole per gli azzurri se si eccettua la sfida a Bergamo con Atalanta (6 novembre) anche se ci saranno le gare di Champions decisive per la qualificaz­ione al turno successivo (1-2 novembre).

La pausa mondiale spezzerà il ritmo delle contendent­i fino al 4 gennaio quando si tornerà in campo e gli azzurri troveranno subito l’Inter a San Siro (ritorno il 20 maggio) e un ciclo di ferro: a Genova con la Sampdoria e la madre di tutte le partite per i tifosi azzurri: la sfida con la Juventus (15 gennaio al Maradona, ritorno il 23 aprile). L’ultima del girone d’andata sarà il derby con la Salernitan­a all’Arechi (22 gennaio e il 30 aprile al Maradona).

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