Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il tifoso in bicicletta, mille km per il tricolore
Pietro Mormile, trasferitosi a Milano da bambino, è partito da Piazza Duomo
Coraggio, determinazione e passione per la sua città e per il Napoli: il mix di ingredienti che hanno spinto Pietro Mormile, alias «il Tifoso in Bicicletta» a percorrere 1000 km in bicicletta per raggiungere il capoluogo partenopeo e celebrare la tanto attesa vittoria dello scudetto. Da Milano a Napoli, un tour di 100 km al giorno: da piazza del Duomo a Largo Maradona, nei Quartieri Spagnoli, dove l’arrivo è previsto per il 20 maggio.
Trentatré anni, originario di Frattaminore, trasferitosi al Nord da bambino. È un ragazzo semplice Pietro, che per vivere e per passione fa tre lavori: operaio in una ditta di impianti elettrici, pizzaiolo nel tempo libero e aiuto cuoco nel locale di sushi fratello. Papà di due gemelli, Cristian e Leonardo e marito di Francesca, è un grande appassionato di ciclismo e ovviamente del Napoli.
Il sogno di un «pellegrinaggio sportivo» custodito dal 2019, da quando Ancellotti divenne allenatore del club. Questa idea, in fase embrionale da allora, ha iniziato a prendere forma a febbraio: «durante la partita Napoli Roma al 2 a 1 di Simeone ho capito che potevamo farcela, che potevamo vincere lo scudetto», racconta Pietro. Nel corso dei mesi il suo sogno si trasforma in realneurochirurgia tà. È così che nel giorno in cui il Napoli ha celebrato in pompa magna la vittoria, domenica 7 maggio, Pietro ha deciso di partire da Milano sostenuto da amici e famiglia.
Non contento di attraversare l’Italia tutta per la sua amata Napoli, e per il Napoli, Pietro, durante i mesi di progettazione del viaggio, decide di dare un duplice senso alla sua avventura, iniziando a contattare associazioni benefiche. Da qui il sodalizio con Emanuela Capuano, direttrice della Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono e il coinvolgimento nel progetto «Quattro Zampe al Santobono» che finanzia la pet therapy nel reparto di e oncologia dell’ospedale pediatrico Santobono Pausilipon di Napoli. L’idea di Pietro è quella di promuovere la raccolta fondi di 5 euro per ogni Km percorso e lo farà coinvolgendo tutta la rete dei social attraverso i quali si potrà seguire tappa per tappa il suo viaggio, coadiuvato dalla Fondazione Sos che gestirà a sua volta la raccolta in maniera diretta. «Da padre mi metto nei panni di chi ha dei figli che hanno bisogno di cure. Quest’iniziativa mi dà la carica per poter pedalare ogni giorno e arrivare a Napoli», afferma orgoglioso Pietro.
L’affascinate viaggio in solitaria di Pietro si concluderà il 19 maggio a Frattaminore e il 20 maggio a Largo Maradona, dove sarà atteso dall’assessore allo sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante e da Juliana Buhring, ciclista e scrittrice britannica naturalizzata tedesca, che nel dicembre 2012 ha stabilito il primo Guinness World Record come donna più veloce a circumnavigare il globo in bici, con un tempo totale di 152 giorni. Il sogno di Pietro, oltre che «condire la vita con buone azioni e di aiutare i malati pediatrici» sarebbe quello di incontrare i giocatori del Napoli, in particolare il suo idolo Di Lorenzo.