Ma la Primavera non va Rischio retrocessione

• Osimhen non si è allenato per uno stato influenzale ma dovrebbe recuperare per la sfida di domenica. Victor ha l’obiettivo di difendere il primato della classifica cannonieri, ha tre gol di vantaggio su Lautaro Martinez e al Maradona ci sarà proprio la sfida tra i due migliori marcatori del campionato. Ieri è tornato a lavorare sul campo facendo esercizi personalizzati anche Mario Rui che potrebbe rientrare nel finale di stagione dopo l’infortunio rimediato contro il Milan in Champions League. di grande richiamo, potrebbero esserci subito i giocatori più importanti. De Laurentiis ieri è sbarcato a Napoli, ha svolto delle riunioni allo stadio Maradona preparando la festa scudetto del 4 giugno quando, in occasione della sfida contro la Sampdoria già retrocessa, ci sarà la consegna della coppa a capitan Di Lorenzo.

La partita dovrebbe svolgersi di domenica in orario pomeridiano per favorire la visione dell’evento in più parti del mondo.

Il patron oggi dovrebbe dare risposte anche in merito al futuro di Spalletti che ha consegnato alla società l’annuncio in merito alla sua permanenza.

De Laurentiis ha esercitato l’opzione per allungare l’intesa di un altro anno e ha proposto un nuovo contratto più lungo e un po’ più ricco rispetto ai 2,7 milioni di euro percepiti

Allenatore

La Primavera del Napoli rischia un clamoroso scenario: disputare la Youth League grazie alla qualificazione in Champions della prima squadra e militare nella serie B della categoria. Gli azzurrini ieri hanno perso 1-0 in casa contro la Fiorentina, nelle ultime cinque gare hanno portato a casa un solo punto. La speranza è disputare il playout, al momento l’avversaria sarebbe l’Atalanta quartultima. Per giocarsi lo spareggio, però, il Napoli nelle ultime due giornate dovrà evitare che la quartultima, che adesso è a +6 sugli azzurrini, chiuda il campionato con almeno dieci punti di vantaggio. In questo caso niente play-out, il destino del Napoli sarebbe la retrocessione diretta nel campionato Primavera 2. (c.t.)