Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Un altro Napoli può vincere lo scudetto

Calcio a 5, azzurri impegnati nei quarti di finale. L’allenatore Cacau: «Voglia di successo»

- Donato Martucci

C’è un altro Napoli che può sognare in grande e vincere lo scudetto. Si tratta del Napoli Futsal di calcio a cinque in serie A che dopo aver chiuso la regular season in testa (tre punti di vantaggio sulla Roma) ora è impegnato in gara 2 dei quarti di finale contro la Meta Catania.

Dopo aver vinto ai supplement­ari nella gara d’esordio dopo una sfida al cardiopalm­a decisa dal Cholito Salas ai supplement­ari, stasera alle 20 in casa a Cercola gli uomini di Cacau cercano di chiudere la serie. Con un successo, i giocatori del presidente Serafino Perugino, che quest’estate ha allestito una rosa super, possono strappare il pass per la semifinale contro Feldi Eboli o la Sandro

Abate di Avellino per un derby che promette spettacolo. Ma la Meta a Catania si è dimostrata compagine tosta e ricca di qualità. La sfida è stata costanteme­nte in bilico, prolungata all’overtime dalla sfortunata autorete di De Luca. E stata decisa grazie alla prodezza di Salas che ha griffato il 5-4 finale. In caso di vittoria degli etnei si andrebbe a gara -3, sempre a Cercola. «Avevo detto che la prima sarebbe stata difficile - le parole del direttore tecnico brasiliano Cacau, - loro sono una grande squadra e non è che ne siamo rimasti sorpresi. Siamo riusciti ad esprimere un bellissimo gioco in una partita altrettant­o emozionant­e con nove reti. Voglio sottolinea­re che in quaranta minuti abbiamo

Alla guida commesso un solo fallo. Ho insistito molto su questo aspetto ed è assolutame­nte positivo. Abbiamo avuto molte opportunit­à, anche in ripartenza, e non le abbiamo sfruttate: dobbiamo migliorare, chiudere l’azione e far sì che loro non vadano dall’altra parte».

L’appello al pubblico. «Speriamo nel forte incitament­o dei tifosi, dovranno essere il sesto uomo in campo perché ciò darà forza alla nostra prestazion­e. Forza Napoli, sempre!».

«È stata dura ed equilibrat­a al PalaCatani­a – gli fa eco il match winner, il Cholito Salas, - ne eravamo consapevol­i. Dopo il 4-4 abbiamo avuto la testa giusta per portare un importanti­ssimo primo punto a casa. Abbiamo visto che nessun incontro in questa post season è stato scontato, conterà tanto la nostra gente. Ora vogliamo chiuderla subito: sono venuto qui per portare lo scudetto in città». Non sarà della partita il napoletano Attilio Arillo, reduce da un’operazione al menisco: «Da fuori è difficile, ma mi sto facendo forza perché, quando capitano certe sfortune, non si può fare nulla. Bisogna solo lavorare e cercare di riprenders­i al più presto. Il mio recupero procede molto bene, spero di tornare in campo per la semifinale», confessa il numero 9, che vuole bruciare le tappe.

Intanto fa il tifo per i compagni: «Li ringrazio per quello che stanno facendo, devono continuare a dare il massimo, perché siamo davvero forti. Io credo in loro». Massima fiducia, sognando il tricolore: «Questa squadra è stata costruita per vincere, l’obiettivo è lo scudetto – conclude il laterale -. Non vedo l’ora di rientrare e dare il mio contributo. Manca poco». E chissà che lo scugnizzo di Pianura non possa rivelarsi l’arma in più degli azzurri per la volata scudetto.

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Il direttore tecnico, il brasiliano Cacau

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