Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Racconti» teatrali Campania in scena
Il ritorno del format diretto da Claudio Di Palma
Riparte il teatro diffuso in Campania della rassegna «Racconti per Ricominciare», il format diretto da Claudio Di Palma, che da stasera e fino all’11 giugno conferma l’idea di uno spettacolo per location (quest’anno 14, due in più della scorsa edizione) per la durata di una o due settimane con ben 50 attori. Un fil rouge che lega Napoli, Portici, San Giorgio, Pozzuoli, Ercolano, Torre del Greco, Sorrento, Massa Lubrense, Benevento e per la prima volta anche Vico e Caserta.
Il via alle 18.45 al Museo Ferroviario di Pietrarsa, dove fino al 27 va in scena «La vita è anche un’altra cosa», testi di Hotschnig, Menasse e Röggla, a cura di Nadia Baldi. Nella Reggia di Portici ci sarà fino al 4 giugno «Alice nel giardino delle meraviglie», da Lewis Caroll, diretto da Di Palma, mentre nella Sala Cinese «Suoni lontani dalle città fantasma», da Calvino, a cura di Chiara Baffi, Antonio Elia, Ettore Nigro e Ciro Riccardi. Sempre a Portici, a Villa Fernandes fino al 4 giugno «Amicizia» di Eduardo De Filippo, regia Luigi Russo, e nello stesso periodo a Villa Bruno a San Giorgio «‘Na campagnata ‘e tre disperate» di Antonio Petito, diretto e interpretato da Giovanni Allocca, con Angela e Massimo De Matteo, Eduardo Tartaglia e Peppe Miale. Dal 23 al 30 maggio a Villa Campolieto lo «Strano Mondo» da Moravia, regia di Luciano Melchionna. E dal 25 al 28 al Parco di Villa Favorita a Ercolano c’è poi «Salute!» di Michelangelo Fetto. Fino al 4 giugno a Villa delle Ginestre di Torre del Greco «Una ragazza d’oro» di Sébastien David, regia di Mario Gelardi. Vico, dal 25, ospiterà un omaggio a Franco Autiero nel Chiostro della Trinità con «Parole Espiantate» a cura di Alessandra Borgia. Nelle stesse date a Villa Fiorentino a Sorrento «Lo Cunto de li Cunti» di Gian Battista Basile, con Antimo Casertano, Daniela Ioia, Ernesto Lama e Marco Palmieri. Dall’8 all’11 giugno al Palazzo Vespoli di Massa Lubrense «San Gennaro e le parenti» regia di Fortunato Calvino e da stasera e fino al 28 al Rione Terra di Pozzuoli, «Terramò vol. 2 – ‘ngannaria - fuoco e mistero» con Pako Ioffredo e Ingrid Sansone. Dal 26 maggio al primo giugno al Mulino Pacifico di Benevento, «Ad Armi Corte» di Roberto Bracco, regia Giovanni Meola, e infine, fino al 4 giugno al Belvedere di San Leucio, «Storie di primogeniti e figli unici», da Francesco Piccolo, regia Manuel Di Martino.