Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Infantino: ad averne società come il Napoli
Parole di grande apprezzamento per il Napoli e uno sguardo sul futuro, in particolare alla candidatura dell’Italia agli Europei del 2032. Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, è intervenuto alla trasmissione radiofonica «La politica del pallone» su Gr Parlamento, per la puntata numero 700, nella stagione del ventennale della storica trasmissione condotta e curata da Emilio Mancuso.
«Lo scudetto del Napoli – ha detto il numero uno del calcio mondiale – è stato vinto meritatamente, dando l’immagine di una squadra propositiva e virtuosa anche dal punto di vista societario». E ha aggiunto: «È bello pensare anche a Maradona in questo momento, starà sicuramente festeggiando insieme a tutti quelli che amano il Napoli e il calcio. Complimenti a tutta la squadra, a De Laurentiis, a Spalletti e a tutti quelli che hanno lavorato a questo progetto. Ad averne di Napoli in Italia e non solo. Io pensavo che vincesse lo scudetto già l’anno scorso perché la vidi contro la Lazio e mi impressionò. Quest’anno ha vinto meritatamente. Perché quest’anno quello che ha dimostrato il Napoli è stato veramente fantastico: e ha fatto bene anche in Europa, dando immagine di una società organizzata e propositiva». Infine, sulla candidatura dell’Italia per gli Europei del 2032: «Avrebbe fatto piacere – ha spiegato - una candidatura per i mondiali piuttosto che per gli Europei. È importante per l’Italia organizzare tornei di una certa importanza. Dal ‘90 non abbiamo più pianificato grandi eventi calcistici e penso sia una bella cosa se succederà. Gli stadi, però, devono sicuramente ammodernati. Dappertutto le autorità si rendono conto dell’importanza di uno stadio che non è più solo un posto dove si gioca a calcio, ma un simbolo di modernità. Mi sembra strano che in Italia si debba aspettare l’edizione di un torneo per farlo».