Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Grande festa granata Iervolino: adesso vogliamo costruire
Battuta l’Udinese. Sousa firmerà un biennale
Sarebbe stata festa comunque ma Troost Ekong ha deciso di esagerare: al 96’ assist di Sambia e taglio dell’olandese che batte Silvestri per il 3 a 2 finale. Stesa l’Udinese, seconda salvezza consecutiva in A e girata anche la boa in classifica dei 40 punti.
L’Arechi esplode di gioia con i suoi 27mila spettatori vestiti per la quasi totalità di granata. I campani in rimonta vincono la sfida contro i friulani avanti 2 a 0 nel giro di mezz’ora prima con Zeegelar e poi con Nestorovski. Kastanos riesce ad accorciare il divario in chiusura del primo tempo. Su calcio di punizione Candreva fa il 2 a 2 (57’). E poi la stoccata decisiva nei minuti di recupero di Troost Ekong, esperto centrale difensivo ingaggiato a gennaio. Nessuna scenografia in curva Sud. I soldi per gli striscioni sono stati devoluti agli alluvionati della Romagna. Il triplice fischio di Baroni fa partire l’evento. I giocatori indossano una maglietta dove campeggia la scritta «Avanti Bersagliera» e il presidente Iervolino arringa i tifosi da anchorman consumato: «Il prossimo sarà un anno dove vogliamo costruire. Voglio una squadra dal sangue vivo, passionale, furibonda». Doppiamente felice il proprietario dei granata anche per l’esordio in A del nipote 20enne Antonio Iervolino che se l’è cavata bene negli ultimi 10’ sulla trequarti procurando anche la seconda ammonizione di Zeegelar.
Oltre un’ora è durata sul prato dello stadio la celebrazione della migliore Salernitana della storia che ha tagliato il traguardo della permanenza con 3 giornate di anticipo. Sarà
"L’allenatore Quella mostrata oggi è la strada da seguire Dobbiamo dare stabilità a questa rosa che sappiamo forte e aggiungere qualcosina
il quinto campionato in massima serie. «Mi piace costruire», dice Sousa che firmerà il rinnovo biennale. Tutto stabilito nella cena di venerdì sera in un ristorante del centro di Salerno con Iervolino, l’ad Milan ed il ds De Sanctis. In proiezione la Salernitana vorrà fare un altro campionato di consolidamento in serie A ma per riuscirci dovrà confermare i suoi pezzi migliori come Boulaye Dia (16 reti) ed individuare calciatori con maggiore rodaggio ad alti livelli. L’area scouting gestita dal mugnanese Giulio Migliaccio ha perlustrato già il Sudamerica in primavera.
Il progresso del club dipende a stretto giro soprattutto dalla costruzione di un nuovo centro sportivo di proprietà. Domenica l’ultima gara a Cremona.