Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Difesa, centrocamp­o e attacco Ecco il Napoli che sta nascendo

Dal casting per sostituire Kim ai desiderata di Garcia per la mediana, alle (ipotetiche) alternativ­e a Osimhen De Laurentiis è il gran tessitore

- Donato Martucci

Costruire il Napoli che verrà è l’impegno di De Laurentiis, sta seguendo che in prima persona tutte le trattative di mercato. Al momento l’unica certezza è che Kim-Min Jae andrà via: sarà pagata la clausola di 60 milioni per il difensore sudcoreano. In agguato Manchester United, City e Bayern Monaco. Per sostituirl­o, il Napoli ha valutato una serie di opzioni. Quella che intriga di più è Giorgio Scalvini, 19 anni, centrale dell’Atalanta. Gli orobici non hanno necessità di venderlo perché il calciatore ha da poco rinnovato fino al 2027 ed è un fedelissim­o di Gasperini, ma con una buona offerta — 30-35 milioni — potrebbero traballare.

La pista più calda e percorribi­le porta a Kevin Danso (24) difensore centrale, colosso di 190 cm, che ha una valutazion­e attorno ai 20 milioni di euro. È cresciuto calcistica­mente in Inghilterr­a, nelle giovanili del Reading, ma esploso al Lens. Un passato da attaccante, è considerat­o uno dei migliori difensori d’Europa.

Nato in Austria da genitori ghanesi, Danso ha esordito nel calcio profession­istico in

Germania, si è consacrato in Francia e potrebbe avere l’Italia nel suo futuro.

Nell’ultima stagione ha segnato anche due gol. Garcia lo conosce bene e si è innamorato delle sue caratteris­tiche: duttile, potente, veloce e molto disciplina­to dal punto di vista tattico.

Altri difensori seguiti sono Perr Schuurs (23) del Torino e il giapponese Itakura (26) del Borussia Monchengla­bad.

Il Napoli, intanto, vuole rafforzare il centrocamp­o, reparto su cui l’allenatore fonda il suo gioco. La società partenopea sta facendo una corte serrata allo spagnolo Gabri Veiga, 21 anni, del Celta Vigo (clausola rescissori­a di 40 milioni). Sul suo talento non si discute e ha un margine di crescita notevole, ma bisogna capire se il calciatore ha l’intenzione di cambiare campionato. Anche perché in Premier Liverpool e Chelsea tentano il calciatore con un ingaggio di almeno 5 milioni di euro ed è gestito da Pini Zahavi, uno dei procurator­i più potenti del calcio mondiale. Nelle prossime settimane il Napoli proverà l’affondo finale, ma sarà un’impresa ardua.

Il mercato azzurro ruota anche intorno a Victor Osimhen.

Si prova a trovare un’intesa tra le parti per il rinnovo di altri due anni come annunciato da De Laurentiis. Il Napoli proverà a offrire di più dei 4,5 milioni che attualment­e percepisce il nigeriano. Bisogna vedere se l’entourage dell’attaccante sarà d’accordo e se si siederà per intavolare una trattativa, altrimenti si aspetterà la famosa offerta irrinuncia­bile (120-130 milioni di euro). Il quotidiano francese Le Parisien ha riportato l’interesse del direttore sportivo Campos del Psg per il nigeriano. Secondo quanto si legge il Napoli avrebbe sparato grosso: 180 milioni. Cifra che in questo momento il club francese, uno dei più ricchi al mondo, non vuole sborsare.

Nel caso di partenza di Osimhen, piace il canadese Jonathan David (23 anni) che l’anno scorso ha segnato 26 reti con il Lille. La sua valutazion­e di 60 milioni ha però intimidito la società partenopea che potrebbe virare su Dia della Salernitan­a, oppure Beto dell’Udinese. Sul fronte cessioni da valutare le posizioni di Lozano, Zielinski e Politano: questi ultimi due chiesti insistente­mente dalla Lazio.

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