Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Una simulazione utile per capire le criticità Aggiorneremo i piani»
In prima linea il sindaco di Pozzuoli Manzoni
del quale verranno inserite le criticità. Per migliorare sempre di più queste attività che sono di fondamentale importanza sul territorio, partiremo dalle criticità e ci lavoreremo ma, quelle riscontrate, sono sicuramente tutte migliorabili».
Lei cosa ritiene si debba ancora migliorare?
«In termini di sicurezza e prevenzione non è mai abbastanza. Dobbiamo sempre migliorare, ma questo in qualsiasi città. Noi, però, partivamo da una forte criticità. Era fondamentale mettere in campo delle esercitazioni e l’abbiamo fatto, in maniera sinergica con gli enti preposti».
Ed i cittadini invece, cosa le lamentano?
«I cittadini insistono molto sulla vulnerabilità degli edifici e le informazioni. Per questo puntiamo sulla consapevolezza del fenomeno, va fatta informazione in maniera chiara per tranquillizzarli».
Durante l’esercitazione sono state coinvolte due scuole, si sta testando anche la viabilità in caso di prelievo da parte dei genitori?
«Sul territorio sono state coinvolte alcune classi delle scuole “San Giuseppe” e “Diano”,
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Per prima cosa occorre rendere tranquilli i cittadini rendendoli consapevoli
che sono nel punto nevralgico di via Solfatara. Avevamo la necessità anche di testare la viabilità, dove si sono riscontrate le maggiori criticità».
Sulla scuola “Diano” si stanno facendo dei lavori di adeguamento sismico, quanto dureranno?
«La “Diano” è già antisismica ma andava adeguata ulteriormente. Abbiamo un cronoprogramma e stiamo seguendo i lavori per la messa in sicurezza. Ci impegneremo per velocizzare gli interventi».
Il 30 ed il 31 maggio prossimi ci sarà un’importante esercitazione che coinvolgerà i cittadini, come si svolgerà?
«Sì, quella è una seconda fase. Dopo questa prima esercitazione, faremo una riunione operativa per capire in che modo ed in che termini affrontarla».