Corriere del Mezzogiorno (Campania)

«Nessun napoletano in lista perché al voto europeo Fratelli d’Italia si è diviso» Marco Nonno: «Cirielli ci ha messo tutto il suo peso»

- Di Francesco Parrella

plenipoten­ziario della premier in Campania. Sulla scelta dei candidati per le Europee sembra aver prevalso stavolta l’area salernitan­a che fa capo a Cirielli?

«È ovvio che Cirielli da vice ministro ha avuto il suo peso. I nostri deputati, Sergio Rastrelli e Marta Schifone, sono di prima nomina, stanno ancora carburando. Le divisioni ci sono state, ma durante il congresso, ora abbiamo ritrovato l’unità».

Resta il fatto che FdI non esprime nessun candidato napoletano nonostante la

Destra ha un’antica tradizione in città.

«Il candidato napoletano alle Europee sarei stato io se due anni fa non fossi stato sospeso dal Consiglio regionale (sospension­e scattata per effetto della legge Severino, dopo una condanna, con pena sospesa, a due anni per resistenza a pubblico ufficiale durante la protesta di Pianura del 2008 contro la realizzazi­one di un impianto rifiuti, ndr). Ora però il mio obiettivo è un altro».

Quale?

«Far crescere il partito in città. Non possiamo limitarci ad avere solo un consiglier­e comunale che viene eletto con il 90% dei voti a Pianura, il mio quartiere. La città così non è rappresent­ata. Continuo a pensare che FdI è enormement­e sottostima­ta rispetto a quella che è la vera destra a Napoli. Io in due mesi ho aperto 5-6 nuovi circoli, e a giorni inauguro altre due sedi; già due consiglier­i municipali sono passati in Fratelli d’Italia, e spero che a giorni ne passino altri due».

Intanto, due giorni fa Alessandra Caldoro, sorella di Stefano, berlusconi­ano presidente della Regione dal 2010 al 2015 e figlia di Antonio Caldoro, storico socialista napoletano, ha detto addio a Fratelli d’Italia ed è approdata nella Lega.

«Mi è dispiaciut­o, è una scelta che non capisco: l’ho aiutata pure in campagna elettorale durante le ultime elezioni comunali. Le voglio bene, però credo che abbia fatto una scelta che a lungo termine non paghi».

Aldo Patriciell­o, candidato

della Lega al Sud, ha detto che gli avversari del Carroccio sono nel centrodest­ra. Cosa pensa?

«Penso che i miei avversari stanno invece nel centrosini­stra. Evidenteme­nte Patriciell­o cerca solo un posto a Bruxelles e prova a rosicare elettori a FdI: questo dimostra che la Lega lavora con candidati completame­nte sbagliati».

Nella Lega capolista al Sud è il generale Vannacci. Di lui cosa pensa?

"Il generale Non lo conosco Vannacci, ma da paracaduti­sta mi avrebbe fatto davvero piacere averlo con noi

«Non lo conosco, ma da paracaduti­sta mi avrebbe fatto piacere averlo con noi, anche perché dal punto di vista culturale lo sento molto vicino».

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Politico Marco Nonno

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