Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
C’è la partita, boom di assenti
Nuovo caso all’Amtab in occasione della finale di oggi: la Juventus è in campo
Il «vizietto» sembrava fosse passato, dopo l’accordo stipulato con le organizzazioni sindacali. Le assenze brevi concentrate soprattutto nei fine settimana erano radicalmente diminuite. Almeno fino ad oggi, perché la finale della Champions League tra Juventus e Barcellona ha fatto cambiare tutto. E l’Amtab si ritrova per questa sera con quasi 40 autisti in meno, tra 104, infortuni e malattie. Una coincidenza alla quale gli stessi vertici dell’azienda di trasporto urbano non credono, ma hanno le mani legate. «In pratica non si può fare molto – spiega il direttore generale Francesco Lucibello – anche il mandare le visite fiscali non serve perché si fanno trovare a casa e non ci risolve il problema del servizio che domani sarà sguarnito. Purtroppo non ci sono strumenti di contrasto a questa pratica, nel senso che si possono fare controlli sul lungo periodo, ma se capita una volta, anche se c’è questa strana coincidenza, è difficile poter fare qualcosa».
I dati parlano chiaro: rispetto allo scorso fine settimana si è registrato quasi il doppio delle assenze, giustificate tra 104, infortuni e malattie. E lo strano caso è che la maggior parte di queste 40 defezioni è concentrato nel turno notturno, quello proprio in coincidenza con la partita tanto attesa. L’Amtab sta avendo anche difficoltà a coprire il servizio con gli straordinari e quindi il rischio è che questa sera navette e bus possano accumulare ritardi alle fermate, rispetto alle corse preventivate. Anche il park and ride notturno potrebbe avere ripercussioni: il servizio è partito il 2 maggio scorso con una media di 70 presenze ogni prefestivo. Dati ancora bassi, ma confortanti, pensando che almeno 70 macchine tra Pane e pomodoro e la Ferrotramviaria vengono allontanate dal caos traffico del centro. Tutti questi servizi oggi potrebbero subire seri problemi di organizzazione, proprio a causa delle assenze degli autisti. L’Amtab e il Comune si sono impegnati moltissimo per ridurre le assenze brevi, stipulando accordi con i sindacati e avviando procedimenti disciplinari. Ben 17 negli ultimi mesi: quattro licenziamenti (l’ultimo perché aveva accumulato 168 giorni di assenze brevi e 171 per infortuni), 2 retrocessioni, 9 sospensioni e due multe. Una vera e propria guerra all’assenteismo, sostenuta anche dall’indagine della Procura sui permessi 104. Che però si trova a dover subire una frenata improvvisa davanti ai casi come quello di oggi con la finale della Champions League. Intanto l’azienda sta cercando di risolvere i problemi legati ai mezzi in avaria. Dopo aver vinto il ricorso al Tar sulla gara per la sostituzione dei motori, altri 28 mezzi saranno sottoposti ad interventi radicali che permetteranno di rimetterli in servizio. Sono stati incrementati anche i turni in officina, sotto l’occhio vigile del presidente Nicola Marzulli che proprio pochi giorni fa ha compiuto un blitz notturno.