Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
VENDITE DELEGATE
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato in busta chiusa indirizzata al professionista, senza alcuna altra indicazione. L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile il quale dovrà anche presentarsi il giorno della vendita. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, nonchè, se vi sono più lotti, il numero del lotto; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo di partecipazione indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonchè degli ulteriori oneri, diritti e spese, conseguenti alla vendita, non superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione. - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonchè uno o più assegni circolari non trasferibili da inserire all’interno della busta chiusa, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto, dell’importo specificato in ogni singolo avviso. L’offerta presentata è irrevocabile, salvo i casi previsti dall’art. 571 terzo comma c.p.c. La deliberazione sull’offerta avverrà ai sensi dell’art. 572 cpc ed è fatto onere alle parti e ai creditori iscritti non intervenuti di presenziare alla vendita senza incanto per eventuali osservazioni in ordine alle offerte. In caso di unica offerta, se è pari o superiore al valore base stabilito per l’esperimento di vendita per cui è presentata, la stessa è senz’altro accolta. Se l’offerta è inferiore rispetto al valore base d’asta ma in misura non superiore ad un quarto (c.d. offerta minima di partecipazione), il professionista delegato riferirà al giudice il quale, disposta la comparizione delle parti, potrà far luogo alla vendita quando ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e sempre che non siano presentate istanze di assegnazione ai sensi degli artt. 588 e ss cpc. In caso di più offerte valide, anche nel caso in cui un’offerta sia pari al valore base d’asta e l’altra sia pari al c.d. offerta minima, si procederà contestualmente a gara sulla base dell’offerta più alta. In tal caso il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti, potrà essere disposta la vendita a favore del maggior offerente o in caso di offerte uguali, a chi abbia formulato l’offerta per primo. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto a versare al professionista delegato il saldo del prezzo di acquisto e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, inderogabilmente entro 120 giorni dall’aggiudicazione. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione, salvo le ulteriori conseguenze di cui al secondo comma dell’art. 587 cpc. Si rende noto che, in virtù di accordo intervenuto tra l’ABI e il Tribunale di Bari, i partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile a tassi e condizioni prestabilite da una delle banche che hanno dato la propria disponibilità, il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato, nonchè presso il back office della Edicom S.r.l. sito al secondo piano del Tribunale di Bari in piazza E. De Nicola.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto (eventualmente locativo) in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità, o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi comprese, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti, che saranno cancellati a cura del professionista delegato e a spese della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.