Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La carica dei 30 esperti anche Banfi e Arbore nel collegio di Emiliano
Ci sono uomini dello spettacolo come Banfi, Arbore e Al Bano. Personalità del mondo della scienza come Maria Svelto e Cecilia Saccone. E poi manager e giornalisti famosi.
Il governatore Emiliano ha nominato il «collegio degli esperti», un organismo consultivo che è previsto dal modello organizzativo della Regione. «Ne fanno parte — dice il governatore — donne e uomini che hanno maturato una insostituibile competenza ed esperienza su temi di rilevanza strategica durante il loro percorso professionale». Sono artisti, scienziati, manager, rappresentanti delle istituzioni, esponenti del mondo della scuola e dell’università. L’incarico dura un anno, è rinnovabile ed è gratuito.
Nell’elenco figura Francesco Schittulli (oncologo e sfidante di Emiliano alle Regionali del 2015), Laura Marchetti (docente universitaria ed ex sottosegretaria all’Ambiente), Vito Antonio Leuzzi (storico), Nicola Zito (già questore di Palermo), Simonetta Lorusso (imprenditrice, assessore comunale con Emiliano sindaco), Alessandra Gallotta (agronoma), Annamaria Moschetti (pediatra, pasionaria della lotta all’inquinamento dell’Ilva), Rosina Basso Lobello (già docente di storia e filosofia), Antonio Maniglio (ex vice presidente del Consiglio regionale), Lino Banfi, Renzo Arbore, Albano Carrisi, Lino Patruno (ex direttore della Gazzetta del Mezzogiorno), Pino Aprile (giornalista e scrittore), Salvatore Marzano (già rettore del Politecnico), Paola Ciannamea (ex manager Asl Brindisi), Maria Rosaria Greco (cardiologa, volontaria in diversi Paesi africani), Antonio Fallico (ex banchiere), Mario Morlacco (manager sanitario, ex direttore dell’Ares), Maria Svelto (docente universitaria), Isabella Martucci (economista), Susi Mazzei (docente), Francesco Sebastio (ex capo della Procura di Taranto), Anna Montefalcone (docente universitaria), John Mustaro (presidente dei pugliesi di New York), Marcello Panettoni (manager nel settore dei trasporti), Giuseppe Carulli (commercialista), Tommi Attanasio (imprenditore ed ex consigliere regionale), Biagio Marzo (docente universitario), Cecilia Saccone (scienziata, mamma dell’ex ministro Quagliariello).
Si intuisce che Emiliano abbia scelto personalità di grande rilievo professionale, ricche di relazioni con i rispettivi mondi di riferimento. Rapporti di cui il governatore intende avvalersi. «Sembra di stare sull’Isola dei famosi — commenta il forzista Andrea Caroppo — manca solo il ct Antonio Conte e Checco Zalone. Il collegio, secondo la delibera che istituiva il modello organizzativo, deve essere costituito da “personalità provenienti dalla macchina amministrativa, con profonde competenze amministrative”. Con tutto il rispetto, ci troviamo dinanzi a personalità che possono contribuire all’innovazione amministrativa quanto io agli sviluppi della fisica quantistica».