Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Vacanza e sport in fattoria
Il progetto «Percorsi intelligenti» con la collaborazione tra Cia e Fidal Camminare, fare fitness, running o corsa e esercizi a corpo libero
Per una vacanza ideale, può non bastare il binomio mangiar bene e godersi il relax della campagna. Chi tiene alla propria linea, e soprattutto alla salute, può apprezzare un terzo ingrediente: fare sport. Da questa idea è nato il progetto «Fattorie sportive», grazie alla collaborazione tra Cia (Confederazione italiana agricoltori) e Fidal (Federazione italiana atletica leggera), rinnovata con un nuovo protocollo di intesa lo scorso 8 gennaio.
Il progetto punta a promuovere nelle aziende agricole e agrituristiche associate alla Cia «percorsi intelligenti» e certificati da Fidal, vere e proprie piste di allenamento in campagna, dove gli ospiti possono camminare, fare fitness, running amatoriale o corsa agonistica, ma anche esercizi a corpo libero e con attrezzi da palestra, lontano dallo stress delle città e in presidi che promuovono la sana alimentazione, cibi tipici, di stagione, magari biologici e prodotti in loco, indispensabili per una dieta corretta ed equilibrata per l’atleta professionista o per chi ama solo star bene. Fidal e Cia, con il nuovo protocollo, si sono impegnate a incentivare la partecipazione degli sportivi e nuove adesioni tra gli agriturismi italiani, oltre a promuovere le fattorie sportive già attive in Puglia e Basilicata. In Puglia il progetto è stato sposato circa un anno fa dall’Agriturismo Serine, finanziato dal Gal Capo Santa Maria di Leuca. La masseria, risalente al XVII secolo, immersa nella campagna di Castrignano del Capo (Lecce), mette a disposizione strutture e propone gare per tutte le età e programmi di allenamento, percorsi di fitness composti da esercizi alternati ad attività cardio, come corsa o camminata. «I nostri ospiti - spiega Fabrizio Manco, architetto che con la sua famiglia gestisce l’azienda - in genere chiedono tranquillità, cucina tipica e relax. Già da diversi anni utilizzavano i percorsi nel verde della masseria per lunghe passeggiate, i più sportivi per jogging e trekking. Oggi offriamo loro tutto questo in modo più organizzato, con bacheche dimostrative su esercizi e percorsi da svolgere. Un servizio in più che non si aspettano». Altri ospiti, invece, vengono appositamente, tra aprile e ottobre (esclusi luglio e agosto, il che permette anche di destagionalizzare l’offerta) per godersi giornate o week end salutistici, che prevedono attività sportiva con istruttori, pasti e aperitivi in giardino e pranzi con nutrizionisti. Altro esempio di fattoria sportiva è l’Azienda Agricola Mastrangelo, di Bernalda (Matera). Nasce dalla passione di Giuseppe Mastrangelo, che a 25 anni restaura la masseria di famiglia, del ‘700, e ne rinnova vigneti e oliveti, introducendo coltivazioni biologiche. Al contempo, grazie a Fidal e Cia, e al finanziamento del Gal Rotondella, non rinuncia ad altre due passioni, atletica e arti marziali. Realizza così un circuito vita con attrezzature per i vari esercizi, dallo stretching al potenziamento, e con timer di corsa automatici e codici per vedere su uno smartphone l’esecuzione corretta degli esercizi. E trasforma i vecchi magazzini in palestre attrezzate.