Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il b&b attrezzato per le «due ruote»
A Martina Franca, vicino al bosco Orimini una sosta (per ciclisti e non) merita il b&b Parco della Vignar. È attrezzato dell’asta per le riparazioni delle biciclette e dispone di ferri e di camere d’aria per le piccole riparazioni. Strumenti che vengono messi a disposizione anche dei ciclisti di passaggio ai quali viene sempre offerto qualcosa di fresco per una pausa rilassante. I proprietari del b&b sono inoltre in contatto con officine di riparazione delle bici a Martina Franca e con noleggiatori per mettere a disposizione dei clienti mezzi con pedalata assistita. Oltre che a ospitare i ciclisti, l’Alcova, una suite con giardino privato recintato, è la stanza preferita dalle coppie che scoprono la Valle d’Itria con le due ruote ecologiche richiamati dalla Ciclovia dell’Acquedotto, 500 km di percorso cicloturistico ed escursionistico che collegano la Campania alla Puglia. «Sono ancora pochi i turisti che preferiscono la bici all’auto per venire in Valle d’Itria e per lo più sono stranieri – spiega Donatella Lopez, proprietaria del b&b –. Da noi si fermano da una a tre notti e dopo una ricca colazione a base di dolci fatti in casa, pizze rustiche, eggs and bacon e tutto ciò che la fantasia ci suggerisce, partono, caschetto in testa, per tornare la sera stanchi, ma felici. L’auspicio è che i comuni della Valle d’Itria, Martina Franca, Locorotondo, Cisternino, Alberobello, si mettano in rete e grazie a fondi regionali (già disponibili) presentino piani per la mobilità sostenibile».