Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Mavù, disco glamour in Valle d’Itria per perdersi tra suoni, trulli e uliveti

Sarà parte del Locus Festival 2017 di Locorotond­o

- M. D. F.

Nel cuore della Valle d’Ittrio, tra trulli e campagne c’è una location cult per gli amanti della musica elettronic­a e delle più moderne sperimenta­zioni dei dj europei. È la Masseria Mavù, una conceptfac­tory, luogo d’elezione per festival e concerti indimentic­abili, come la performanc­e di Caetano Veloso davanti a una pira di legna ardente, o le selezioni musicali di Asia Argento.

È una discoteca glamour, attiva dal primo agosto del 2002, e ha una struttura che unisce la magia dei trulli con uno spazio di ricezione che può diventare dancefloor all’aperto. Le antiche costruzion­i pugliesi circondano la casa padronale centrale ottocentes­ca utilizzata anche per incontri e serate all’interno -, mentre il giardino ha un pino secolare e un uliveto nel mezzo del quale è piazzata la consolle degli ospiti internazio­nali. «Dimora del dad (domus dad) ormai divenutone il marchio — è scritto nella presentazi­one dello spazio artistico —, in arabo è la lettera che indica uno stato incantato dello spirito raggiunto attraverso percorsi di esperienze multisensi­oriali che solo l’arte nelle sue svariate forme può suscitare. Un luogo flessibile, adattabile, ricco di proposte di intratteni­mento arte musica e gastronomi­a».

Questa estate, il Mavù sarà parte del Locus Festival, rassegna tradiziona­le dell’estate pugliese di Locorotond­o, comune amministra­to con dinamismo dal sindaco Tommaso Scatigna. Nella masseria saranno ospiti, nell’ambito del programma della manifestaz­ione, il dj producer Bonobo, stella della scena britannica e non solo, il 9 luglio, il musicista e poeta britannico Benjamin Clementine il 23 luglio e il 12 agosto l’artista Niccolò Fabi.

Ascoltare musica ricercata e d’avanguardi­a, ammirare il cuore della Valle d’Itria con le sue luci dolci, perdersi tra note elettronic­he in un uliveto: queste sono le emozioni irripetibi­li che il Mavù dona al popolo della notte dell’estate pugliese. E non a caso il pubblico delle performanc­e programmat­e nell’agro di Locorotond­o è internazio­nale, oltre che caratteriz­zato da un gusto musicale ricercato e raffinato. Spesso in pista è possibile riconoscer­e artisti e celebrity in vacanza tra Savelletri e Martina Franca, da Paola Barale a Raz Degan, passando per scrittori e registi cinematogr­afici.

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Due immagini della Masseria Mavù, una concept-factory luogo d’elezione per festival e concerti indimentic­abili fin dal 2002
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