Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La «Green Road». 11 borghi collegati da boschi e tratturi
La chiamano la Green Road Francigena del Sud, la rete di sentieri che collega 11 borghi della Puglia: Carosino, Crispiano, Faggiano, Grottaglie, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico e Statte. Una strada da percorrere a piedi, a cavallo o in bicicletta per riscoprire l’emozione di stare in mezzo alla natura per riscoprire se stessi e la propria anima. Un percorso in tre tappe attraverso un paesaggio ricco di storia rurale dove è possibile ammirare siti di interesse artistico, archeologico e antropologico: un cammino che un tempo era un viaggio religioso e commerciale e che oggi è diventato un modo per promuovere la green economy e il turismo sostenibile. Si parte, dunque, da Carosino e Crispiano, terra delle Cento Masserie con un itinerario che arriva fino al paese delle ceramiche, Grottaglie, attraversando il costone roccioso del Vallone li Castelli e la profumata macchia mediterranea delle colline Joniche. Tra le bellezze che si possono ammirare durante questo itinerario, le orchidee selvatiche e le diverse specie di rapaci del Bosco delle Pianelle nelle campagne di Martina Franca. Qui è possibile anche venire a contatto con i tantissimi allevamenti di murgesi, l’unico cavallo puramente italiano. Per poi chiudere il viaggio con un pellegrinaggio nella Chiesa della Madonna della Mutata (foto), nella zona chiamata in passato la Foresta Tarantina. (lu. pe.)