Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Migranti, dossier choc della polizia
Il sindacato Sap: «Profughi lasciati per terra e senza controlli, non garantita la sicurezza»
Il Sap (sindacato autonomo di polizia) in una nota interna alla Questura evidenzia «l’approssimazione e la disorganizzazione nel gestire le problematiche della sicurezza e a farne le spese, sono stati i poliziotti delle Volanti». Il riferimento è all’ultimo massiccio sbarco di migranti a Bari che ha provocato disagi. «Decine di stranieri hanno dormito negli stanzoni (al Polifunzionale, ndr) e solo 4 poliziotti hanno controllato un numero sei volte superiore, in spregio alle più elementari norme di sicurezza». Le condizioni igieniche dei bagni erano pessime e piene di rifiuti. In quelle condizioni «i poliziotti hanno dovuto usare i servizi sanitari. Immagini che non abbiamo visto nemmeno nei servizi giornalistici di Guantanamo».
BARI Lo sbarco dei 600 profughi avvenuto a Bari la scorsa settimana, ha evidenziato «l’approssimazione e la disorganizzazione nel gestire le problematiche della sicurezza e a farne le spese sono stati i poliziotti delle Volanti». È uno dei passaggi di una nota riservata che il Sap (Sindacato autonomo di polizia) ha inviato agli organi interni della Questura di Bari per porre l’accento sul problema dell’organico dei poliziotti: un numero che, secondo il Sap, non garantisce la sicurezza in città. «L’arrivo dei profughi era stato ampiamente preannunciato - prosegue la lettera firmata dal segretario provinciale John Battista - e ciononostante è successo che domenica sera il contingente del Reparto Mobile che vigilava le decine di stranieri lasciati dormire per terra (nella sede del Polifunzionale, ndr) è smontato senza sostituzione e pertanto la vigilanza è stata demandata a due Volanti». Questo ha comportato che «4 uomini hanno dovuto controllare un numero 6 volte superiore, in spregio alle più elementari norme di sicurezza fino a mezzanotte, quando il servizio è stato assicurato dagli equipaggi di 4 Volanti». È successo inoltre che all’interno della struttura si erano perse le tracce di un gruppo di migranti. «Una circostanza che ha reso ancora più precaria la sicurezza del servizio».
Da non sottovalutare poi le condizioni igieniche dei bagni della struttura: sporchi e sommersi dai rifiuti. «Servizi sanitari che i poliziotti hanno dovuto condividere durante la vigilanza. Immagini - prosegue le nota- che non abbiamo visto nemmeno nei servizi giornalistici a Guantanamo».
Negli ultimi 10 anni gli organici delle Volanti «si sono dimezzati e le sezioni sono passate da 32 a 16 uomini, le pattuglie su strada sono ridotte a 4 o 5 macchine per turno e spesso la metà di queste non sono disponibili per gli interventi perché impiegate in altri servizi, come quello della vigilanza ai profughi». Nella ri- servata il Sap evidenzia ancora le segnalazioni che arrivano ogni giorno dai poliziotti delle Volanti: «In alcuni turni il prolungamento in straordinario emergente non viene annotato sui registri al fine di consentire all’equipaggio di essere impiegato nel turno notturno successivo, il tentativo della dirigenza di imporre lo straordinario in prosecuzione del turno di lavoro, l’impiego delle Volanti al Cara che sottraggono personale e pattuglie dal controllo del territorio. Questa non è più emergenza conclude il Sap - ma un ordinario sfacelo che richiede risposte strutturali».
A Foggia intanto le forze dell’ordine hanno sequestrato senza facoltà d’uso «il ghetto dei bulgari» dove ci sono baracche fatte di lastre di eternit in cui trovano rifugio i braccianti dell’Est Europa.
L’organico Secondo il Sap l’organico della polizia non può garantire la sicurezza in città 600 le persone sbarcate e accolte a Bari la scorsa settimana 16 i poliziotti impiegati per ciascuna sezione delle Volanti