Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
In cammino nei luoghi dell’imperatore
Fra Puglia e Basilicata le tappe per scoprire la storia del grande Federico II di Svevia Da Gioia del Colle a Cassano Murge, da Castel del Monte a Trani, ma anche Genzano e Apricena
Quando il solleòne si allontana, il clima torna ideale per mettersi in cammino. E il territorio pugliese certo non lesina itinerari da percorrere a piedi, circondati da natura e storia. Di escursioni è ricco il programma autunnale 2017 dell’associazione di promozione sociale «Puglia Federiciana», attiva nel settore turistico-culturale slow e green.
Tra i suoi progetti, spicca «Cammini Federiciani», che punta a strutturare e promuovere itinerari turistici permanenti di mobilità lenta, collegando Castel del Monte, la «Corona di pietra», con le regioni limitrofe, con realtà territoriali definite di turismo minore, spesso escluse dai grandi circuiti turistici. Promuovendo iniziative sostenibili per l’ambiente, infatti, intende diversificare e destagionalizzare l’offerta, e valorizzare il patrimonio delle vie storiche d’Europa, un attrattore ormai importante per i viandanti europei, insieme alla Via Francigena del Sud.
Il prossimo appuntamento in calendario, il «Cammino di Federico», inizia sabato prossimo e si conclude l’8 ottobre. L’associazione lo promuove con «ViaggieMiraggi Puglia», tour operator e cooperativa sociale composta da una rete di soggetti e associazioni in Italia e nel mondo.
L’itinerario, riservato ai soci (il tesseramento si è aperto lo scorso primo settembre), seguirà le tracce lasciate dall’imperatore Federico II. È articolato in otto tappe. Il 30, è previsto il raduno a Gioia del Colle; il primo ottobre c’è la prima tappa fino a Cassano Murge; il 2 si raggiunge la Foresta di Mercadante; il 3, Altamura; il 4, Gravina in Puglia; il 5, Poggiorsini; il 6, un agriturismo ad Andria; il 7 Castel del Monte; e l’8 Trani, fino alla meta del viandante, la Cattedrale in riva al mare, costruita tra il XII e il XIII secolo in onore di San Nicola Pellegrino. È possibile partecipare a tutte le tappe o solo ad alcune. In totale si percorrono 130 chilometri nel cuore della Puglia Imperiale.
Il cammino, dal ritmo lento, all’insegna del rispetto della natura, tra paesaggi, storia e tradizioni, è accompagnato dalle guide abilitate di Puglia Federiciana.
Prevede momenti di confronto, scambio e narrazione con abitanti ed esperti di questi luoghi tanto amati dall’imperatore del Sacro romano impero.
È, pertanto, un’occasione per riscoprire le origini bizantine del Castello di Gioia Del Colle, i boschi di Cassano Murge, l’Altamura federiciana, gli habitat rupestri e il castelli di Gravina, ma anche la Rocca del Garagnone e Castel del Monte, così come la viabilità storica che attraversa il territorio, dall’Antica via Appia Traiana agli impervi sentieri medievali, fino ai tratturi della transumanza, strade calcate da Imperatori e guerrieri di età romana, da pellegrini dell’età cristiana, bizantini, normanni, svevi e angioini, diretti da Roma ai più importanti porti pugliesi, da cui si salpava per raggiungere spesso la Terra Santa.
Il programma autunnale di Puglia Federiciana, peraltro, include anche altre escursioni. Il 17 ottobre, in occasione della «Giornata di cammini per la Via Appia Antica» da Roma a Brindisi 2017, propone «A controllo della Via Appia: sui Cammini Federiciani», un cammino di 25 chilometri tra Puglia e Basilicata, dal Castello di Monteserico (a Genzano di Lucania, nel Potentino) al Garagnone (Poggiorsini, nel Barese), l’uno visibile in lontananza dall’altro, entrambi posti a presidio dell’antica via Appia. Il 22 ottobre, invece, si cammina sul massiccio del Gargano per raggiungere Castel Pagano (vicino Apricena, nel Foggiano), che risale verosimilmente alla seconda metà del IX secolo, mentre il 19 novembre sarà il turno di Spinazzola e del Parco nazionale dell’Alta Murgia, alla scoperta del Bosco Acquatetta e del panorama mozzafiato del Cavone e delle Cave di bauxite.
Il 17 dicembre, infine, si prevede un viaggio a Jesi, la città che nel 1194 diede i natali al «puer Apuliae».
Itinerari Tornano le iniziative dell’associazione Puglia Federiciana che ripropone i suoi itinerari nella regione e oltre