Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Bellomo, vulnus alla magistratura e intanto arrivano altre segnalazioni
Depositate ieri le motivazioni sulla destituzione di Francesco Bellomo dal Consiglio di Stato; da quanto emerge, in esse si giudica adeguata la sanzione e si ritiene che i comportamenti del magistrato abbiano arrecato un grave vulnus alla magistratura. Intanto,nelle ultime settimane sono giunte al Consiglio di Stato altre segnalazioni da parte di ragazze che hanno frequentato i corsi di Francesco Bellomo (in foto) e che delineano un quadro analogo a quello già emerso nelle altre denunce. Da quanto filtra, si tratta di sei, sette segnalazioni arrivate tutte dopo la fine di ottobre. Il 27 ottobre, infatti, dopo aver convocato e ascoltato Bellomo a seguito della prima denuncia pervenuta a fine 2016, il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa vota una prima volta la destituzione, su cui poi si sarebbe dovuta esprimere l’adunanza generale del Consiglio di Stato, passaggio conclusosi ieri con una conferma. Ed è proprio a fine ottobre che il caso Bellomo esplode sulla stampa, e si comincia a parlare della sua scuola per aspiranti magistrati «Diritto e scienza», di allieve sottoposte a molestie, obbligate a firmare un contratto che imponeva un dress code, giudicava i fidanzati o impediva di averne, tutto nella speranza di guadagnare punti per superare il concorso da magistrato.