Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Rimborsopoli, anche Cariello e Scagliusi nella lista nera
Si allarga a macchia d’olio e coinvolge altri due pugliesi lo scandalo delle mancate restituzioni di parte dello stipendio da parte di parlamentari 5 Stelle. Dopo la senatrice leccese Barbara Lezzi (che avrebbe però saltato solo un versamento) e l’altro senatore salentino Maurizio Buccarella (che si è autosospeso), “Le Iene” hanno svelato i nomi, fino ad ora mai emersi, di altri tre pentastellati che non avrebbero effettuato i bonifici in favore del fondo del microcredito e che non rientrano tra gli otto segnalati dallo stesso Movimento: si tratta del bitontino Francesco Cariello, di Emanuele Scagliusi (originario di Polignano a Mare) e di Federica Dieni. Gli ultimi due sono candidati all’uninominale rispettivamente nel collegio di Monopoli e a Reggio Calabria, mentre Cariello non è stato ammesso alle Parlamentarie interne e perciò non è stato ricandidato.
«Ho restituito più di 223 mila euro - si giustifica su Facebook Scagliusi – l’inviato Filippo Roma de Le Iene mi ha contestato un bonifico di agosto scorso in cui ho restituito mille euro in meno rispetto a quanto previsto». E poi la rivelazione: «La verità è che qualche mese fa ho avuto la necessità di fare una spesa personale e ho preso in prestito mille euro per controlli medici che volevo rimanessero nascosti ai miei cari. Ho già restituito tutto e chiedo profondamente scusa. Mi rimetto al giudizio dei probiviri e del garante». Nessun commento arriva invece da Francesco Cariello, che raggiunto telefonicamente si è trincerato dietro un “no comment” in attesa di chiarire alcuni aspetti. Secondo Le Iene per lui mancano all’appello 2 bonifici per un totale di 5.989 euro.