Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Le carte, i file, le tracce La Finanza entra in casa del Foggia
Non c’è pace per il Foggia. Già segnata dall’arresto del patron Fedele Sannella, adesso ai domiciliari con l’accusa di riciclaggio e pagamenti in nero ad ex tecnici e calciatori rossoneri, la sede della società è stata oggetto nella giornata di ieri di una perquisizione degli uomini della Guardia di Finanza di Foggia e di Bari. I controlli, però, non si sono limitati agli accertamenti nella sede del club. Contemporaneamente sono state perquisite le abitazioni di attuali ed ex dirigenti del sodalizio rossonero. Destinatari proprio l’ex patron Fedele Sannella, suo fratello Francesco, il presidente Lucio Fares che è sempre stato l’uomo di rappresentanza della famiglia Sannella all’interno della società, l’amministratore delegato Roberto Pierre Jean Dellisanti, il suo socio Nicola Curci, il direttore sportivo Luca Nember e il suo predecessore Giuseppe Di Bari. Le perquisizioni, presumibilmente, si sono rese necessarie per l’individuazione di nuovi documenti sfuggiti, in un primo momento, agli inquirenti milanesi e relativi proprio ai pagamenti in nero degli ex tesserati del Foggia. Com’è noto, Sannella è accusato di aver ricevuto e riciclato 380 mila euro, reimpiegandoli nella società sia attraverso la corresponsione di somme in nero ai calciatori, sia mediante pagamenti funzionali alla gestione del club (per esempio alcuni fornitori). In questo modo - sempre secondo gli inquirenti - Sannella ha cercato di ostacolare l’identificazione della provenienza illecita del denaro, proveniente secondo gli inquirenti - da evasioni fiscali, appropriazioni indebite e bancarotte commesse da Massimo Ruggiero Curci, commercialista ed ex vice presidente onorario della squadra, anch’egli arrestato nell’ambito della stessa indagine della Procura di Milano (trasferita per competenza in Puglia per la parte che riguarda Sannella) che ha ottenuto dal gip il commissariamento della società. Tanto che il Foggia, adesso, è gestito dal commercialista barese Nicola Giannetti.
Sul piano squisitamente sportivo, invece, la squadra è concentrata sul primo dei due appuntamenti casalinghi consecutivi allo Zaccheria, domani sera (20.30), contro la Pro Vercelli (il secondo è il recupero di Pasquetta all’ora di pranzo con la capolista Empoli). L’occasione è propizia per riscattare la dolorosa sconfitta di domenica scorsa in casa del Parma, addolcita lunedì dalla consegna al tecnico Giovanni Stroppa della Panchina d’oro per la scorsa stagione in serie C. Un bel modo per soffiare via le nubi che continuando ad addensarsi sulla gestione societaria.
L’inchiesta milanese Cercati documenti nelle case di Sannella, del presidente Fares e del ds Nember